Il Partito comunista esprime solidarietà e appoggio ai dipendenti e alle risoluzioni votate all’incontro del 24 marzo a Cadro
LUGANO - Il Partito comunista esprime sostegno ai dipendenti della Posta e, in una lettera indirizzata al sindacato e firmata da Massimiliano Ay e da Giorgio Bomio, ha aderito all’appello relativo al ripristino della regia federale.
I lavoratori, riunitisi a Cadro lo scorso 24 marzo nell’ambito dell’assemblea del sindacato Syndicom Ticino e Moesano, hanno votato delle risoluzioni tra cui «la richiesta di una moratoria immediata riguardante tutte le decisioni che comportano una diminuzione delle prestazioni dei servizi postali e il peggioramento delle condizioni di lavoro e la riapertura di tutti gli uffici postali chiusi durante gli ultimi due anni contro la volontà dei Municipi o dei cittadini».
Il Partito comunista ha aderito all’appello «a tutte le forze istituzionali, sociali e politiche affinché venga ripristinata la regia federale della Posta, la quale deve riattivare e riappropriarsi di tutte le attività soppresse o cedute ai privati».