Il PLR di Bellinzona ha ribadito ieri sera, durante l'annuale assemblea ordinaria della Sezione, di sostenere in maniera «unanime» il progetto
BELLINZONA - Un appoggio «unanime e convinto» al semisvincolo. È quello che è uscito ieri sera dall'assemblea annuale ordinaria della Sezione PLR di Bellinzona, che si è svolta presso l’aula magna della Scuola arti e mestieri e alla quale ha partecipato un folto numero di Liberali Radicali della Capitale.
La sezione ha sancito, tra le altre cose, il passaggio definitivo alla denominazione “Partito Liberale Radicale - Sezione Bellinzona”, con l’abbandono del provvisorio “Nuova Bellinzona”, definito nel corso l’assemblea costitutiva del 17 novembre del 2016.
La serata è stata aperta dal saluto del Presidente del PLR cantonale, Bixio Caprara, e da quello del Presidente dei giovani liberali radicali ticinesi, Alessandro Delorenzi. Come in seguito illustrato durante la sua relazione dal Presidente Marco Nobile, il quale ha pure diretto la seduta, la Sezione ha trovato nel corso dell’anno appena trascorso il suo assetto organizzativo definitivo. In particolare le Sezioni dei vecchi comuni ora quartieri di Bellinzona, hanno potuto trasformarsi in Sottosezioni.
Si tratta in realtà, come sottolineato dal Presidente, di «un cambiamento di forma che non va a intaccare la sostanza». Le sottosezioni continueranno infatti ad occuparsi attivamente del coinvolgimento nell’attività politica comunale dei Liberali Radicali di tutti gli ex Comuni, ora quartieri. Questo in particolare a garanzia della presenza capillare sul territorio, che si vuole continui a caratterizzare l’attività del Partito anche nel futuro. I presidenti delle Sottosezioni saranno inoltre d’ora in poi membri del comitato della Sezione, proposta accettata all’unanimità dall’assemblea, a suggello del forte legame ricercato tra Sezione e Sottosezioni, come pure di queste ultime tra loro.
Oltre alla consueta approvazione dei conti, chiusi per il 2017 sostanzialmente in pareggio, con un’importante attività finanziaria dovuta in massima parte alla campagna per le elezioni comunali dell’aprile scorso. Durante la serata i presenti hanno potuto sentire dalla voce diretta del Vice Sindaco, Andrea Bersani e dei Municipali Simone Gianini e Christian Paglia la testimonianza sui primi quasi dodici mesi di attività in seno all’esecutivo cittadino, nonché gli aggiornamenti sull’attualità del loro lavoro alla guida dei rispettivi dicasteri. Corposa questa parte di lavori assembleari, a dimostrazione della grande mole di lavoro che il Municipio sta svolgendo, in particolare in questa fase di avvio della nuova Città.
In conclusione alla serata il Municipale Simone Gianini ha illustrato ai presenti nei dettagli il progetto del semisvincolo di Bellinzona, che potrebbe prossimamente portare nuovamente alle urne la popolazione del Canton Ticino, su un oggetto peraltro già votato e approvato in passato. Al termine dell’esposizione la sala ha proposto l’adozione di una risoluzione che definisse l’appoggio formale dell’assemblea al Semisvincolo. È stato ritenuto dai presenti fondamentale definire in modo forte e ufficiale l’appoggio per questa opera importante per la viabilità del Bellinzonese e non solo.