Il “Mattino della domenica” critica aspramente il Plr e la scelta di rendere segreto l'assessment per valutare le candidature a Procuratore generale
LUGANO - Continua a far discutere l’assessment realizzato dall’istituto Zhaw di Zurigo per valutare i quattro candidati (Emanuele Stauffer, Moreno Capella, Andrea Pagani e Antonio Perugini) alla successione di John Noseda quale Procuratore generale.
Stando a quanto riportato dai domenicali “Il Caffè” e “Il Mattino della domenica”, Andrea Pagani risulterebbe il meno idoneo (per “il Caffè) o non idoneo (per il giornale di Via Monte Boglia) ad assumere il ruolo in seno alla giustizia ticinese.
Per la Lega dei Ticinesi questo risultato sarebbe il motivo per cui il PLR (che sostiene la candidatura di Pagani) ha chiesto di rendere segreto il documento per motivi di privacy, documento che non potrà dunque essere consultato dai parlamentari ticinesi chiamati a decidere - domani - il nuovo procuratore generale. Insomma, «perché la risposta ottenuta non era quella desiderata».
Ecco allora che sulla prima pagina del “Mattino della domenica” riappare l’ormai celebre tritacarne. Questa volta non per Beltraminelli, ma per la giustizia ticinese (che fa capo al Dipartimento diretto da Norman Gobbi).