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CANTONEAnimali morenti, il caso sul tavolo del Consiglio di Stato

16.02.18 - 09:18
Una nuova interpellanza di Sara Beretta Piccoli e cofirmatari chiede al Governo di fare luce sul caso di maltrattamenti venuto alla luce nei giorni scorsi
Animali morenti, il caso sul tavolo del Consiglio di Stato
Una nuova interpellanza di Sara Beretta Piccoli e cofirmatari chiede al Governo di fare luce sul caso di maltrattamenti venuto alla luce nei giorni scorsi

BELLINZONA - Dal tavolo del Municipio a quello del Consiglio di Stato. La vicenda dei maltrattamenti animali portata alla luce negli scorsi giorni, che ha spinto l’Ufficio del veterinario cantonale a pronunciare un divieto nei confronti di un fattore di Dino, obbligandolo a cedere entro l’inizio della prossima settimana i suoi animali - in totale 32 tra asini e lama - è al centro di una nuova interpellanza interpartitica firmata da Sara Beretta Piccoli (prima firmataria), Raoul Ghisletta, Lara Filippini, Matteo Quadranti, Tiziano Galeazzi, Daniele Casalini, Germano Mattei e Maristella Patuzzi.

Al Governo i deputati chiedono in particolare quante sono e a quando risalgono le segnalazioni sul caso e per quale motivo l'Ufficio del veterinario cantonale sia venuto a conoscenza dei fatti «a mezzo stampa e non a seguito di preposti controlli», indicando pure la tipologia e la frequenza di questi ultimi e se essi siano o meno ritenuti adeguati a tutelare gli animali.

«Si pensa che gli standard per la tutela e la cura dei bovini, ovini, equini e camelidi nel cantone siano sufficienti?», chiedono inoltre Beretta Piccoli e cofirmatari, invitando il Consiglio di Stato a fare luce in materia di formazione e permessi necessari per detenere questa tipologia di animali.

Le domande dell'interpellanza:

    • Quando è giunta la prima segnalazione in merito al caso della Val Colla?
    • Quali e quanti animali sono detenuti dal proprietario in questione? Quanti gli animali morti nel corso degli anni?
    • Quanti debitamente “eliminati” con le usuali consone procedure?
    • Per quale motivo, considerando il ritrovamento di una carcassa (ossa), eventuali animali morti non sono stati debitamente “smaltiti”?
    • Quante altre segnalazioni sono giunte su questo caso?
    • Una volta presi i correttivi auspicati, chi controlla, (e con quali parametri) che venga rispettata la legge in merito?
    • Quanti, e che tipo di controlli vengono effettuati riguardo la gestione di questi particolari equini sul territorio cantonale?
    • Si ritiene che questi controlli, e le misure prese siano sufficienti a tutelare gli animali?
    • Per quale motivo l’ufficio del veterinario cantonale viene a conoscenza di questi fatti a mezzo stampa e non a seguito di preposti controlli?
    • Chi deve occuparsi di controllare queste misure?
    • Quali formazione e quali permessi devono possedere i detentori di questi animali?
    • Si pensa che gli standard per la tutela e la cura dei bovini, ovini, equini e camelidi nel cantone siano sufficienti?
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COMMENTI
 

WGWG 6 anni fa su tio
Uno scheletro di un grosso animale non te lo trovi dalla sera alla mattina. Forse qualcuno dormiva o ha fatto finta di non sapere. N che lì ci sono delle belle responsabilità e tutto funziona ! Che vergogna.

RV50 6 anni fa su tio
Mi chiedo se sia opportuno far perdere tempo per queste interpellanze al Consiglio di Stato ; quando abbiamo un veterinario cantonale dei municipi e delle procure che possono occuparsi di queste vicende. Ci sono associazioni animaliste che controllano efficacemente la situazione sul territorio che denuncino queste situazioni di degrado e che intervenga l'autorità giudiziaria con l'intervento del veterinario cantonale; e si lasci lavorare il governo su cose ben più importanti per la popolazione. Voglio farvi notare che non sono contro gli animalisti e ho sempre pagato la tassa per la protezione animali SPA Bellinzona

F.Netri 6 anni fa su tio
Il CdS farebbe bene a dare la priorità agli umani morenti, piuttosto.

aquila bianca 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Anche gli animali hanno i loro diritti costituzionali, e ci mancherebbe caro Netri.... Pensa a quanti umani ti hanno deluso/tradito e chissà quant'altro.... Gli animali sono una spanna sopra a una moltitudine di esseri mani.... Non credi ?? Buona week end .... ciaooooooooo ;-)))

aquila bianca 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
umani....... errata corrige.... ;-))))))))))))))))))))

gabola 6 anni fa su tio
Ma i soldi dei sussidi che ha ricevuto per gli animali dove sono? Li dovra restituire o come spesso capita num a pagom? Pori animai

Mauz 6 anni fa su tio
Domandiamoci anche dove sono finiti gli animali visto che questa mattina un camion della macelleria li ha portati via tutti. Oltre che a pensare alle leggi da rispettare pensare un attimo anche agli animali? Se non sbaglio anche per loro ci sarebbero delle leggi da rispettare.....ma chi è che non ha supervisionato la cosa....? Mi risulta che diverse associazioni animaliste si stavano adoperando per trovare un posto a questi animali....e ci stavano riuscendo ....ma si è preferito lasciar fare al proprietario che così ha deciso di lucrare su questi poveri animali incassando quel poco e spendendoli tutti al macello! Perché le associazioni animaliste potevano aiutare gli animali....ma soldi da investire ne hanno ben pochi, al contrario della loro buona volontà. Bravi tutti

red 6 anni fa su tio
Risposta a Mauz
Ciao Mauz, puoi contattare la redazione scrivendo un'email a cronaca@tio.ch? Grazie :)

KilBill65 6 anni fa su tio
Siamo messi male!!... In Ticino ultimamente le cose non funzionano piu' come una volta....Nelle prossime votazioni cerchiamo di ricordarci questi fatti, e valutiamo per bene chi, cosa, e perche' prende il posto!!...

curzio 6 anni fa su tio
Ticino... Vallese... Turgovia... gli esempi non mancano. Le segnalazioni agli uffici del veterinario cantonale finiscono sempre con il solito "stiamo monitorando... stiamo valutando..." mentre gli animali crepano tra mille sofferenze.
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