Secondo Matteo Pronzini la lista dei ricoveri dove sono esplosi o stanno covando situazioni di tensione è molto lungo: «Il Governo ha perso il controllo»
BELLINZONA - «La lista di case per anziani nelle quali sono esplosi o stanno covando situazioni di tensione tra le direzione e personale curante è lunga». Parola di Matteo Pronzini che interpella il Governo sulla situazione di «disagio» vissuta da molti anziani.
Balerna ma non solo. Il deputato MPS infatti elenca altre nove istituti con problemi sparse sul territorio cantonale. «Casa Anziani Balerna, Casa Anziani Pedemonte a Bellinzona, Centro Somen Sementina, Casa Anziani Biasca, Casa San Donato Intragna, Casa Rea Minusio, Casa Anziani Santa Filomena Stabio, Casa Anziani Tusculum Arogno e Melano, Casa Anziani San Rocco a Morbio Inferiore».
In tutte queste strutture Pronzini rileva molti tratti comuni: «Pressione sui prezzi determinata dalla logica economicista della LAMal fortemente accentuata nel corso degli ultimi anni», «organi direttivi messi lì unicamente come marionette in balia delle direzioni» e infine «autorità cantonali che abdicano al loro compito di vigilanza».
Il deputato Mps, poi, tira le orecchie al Consiglio di Stato prima di porgli le sue undici domande. «Sollevando il caso della casa per anziani di Balerna, avevamo (Pronzini e il suo partito, ndr) attirato l’attenzione sul fatto che quel caso da noi segnalato non era che la punta dell’iceberg, cioè di una lunga serie di situazioni, magari non tutte così drammatiche, ma certo preoccupanti». Poi continua. «Ma il Governo, come era facile immaginare, ha fatto orecchie da mercante a quel nostro monito; non ha proceduto ad avviare alcuna seria riflessione sui problemi da noi sollevati: ed ecco che nello spazio di poco tempo, i casi si sono accumulati, uno dietro l’altro, diventando, da casi isolati, un problema, a nostro modo di vedere, politico che si dovrà affrontare con decisione».
Ecco le domande formulate da Pronzini:
1. Conferma che la legge sanitaria demanda al Consiglio di Stato l’alta vigilanza (art.22)?
2. Conferma che, sempre la stessa legge, l’articolo 23 indica che il Medico cantonale, di concerto con il Dipartimento, cura l’esecuzione della legge?
3. Conferma che l’articolo 80 della Legge sanitaria impone un’autorizzazione del CdS per esercizio di una casa di cura o di riposo per anziani?
4. Conferma che in base alla Legge concernente il promovime nto, il coordinamento e il finanziamento delle attività a favore delle persone anziane (Lanz) il Consiglio di Stato ( art. 19) designa l’autorità competente per esercitare la vigilanza sulle attività delle strutture sociosanitarie a favore delle personale anziane e che l’autorità competente può ordinare alle strutture le opportune verifiche e revisioni, nonché richiedere i dati che ritiene necessari?
5. Conferma che ogni struttura sociosanitaria riconosciuta è tenuta a garantire allo Stato una rappresentanza nel suo organo amministrativo (art. 22)?
6. Conferma che in base al Regolamento della Lanz emesso dal Consiglio di Stato l’ente gestore della struttura sociosanitaria proce de alla nomina del Direttore, scegliendolo unicamente tra i candidati ritenuti idonei dall’Ufficio anziani e che la nomina deve essere ratificata dal Consiglio di Stato?
7. Sulla base delle risposte alle precedenti 6 domande, non ritiene che le affermazioni fatte alla Regione da Manuele Bertoli siano un modo poco elegante per in realtà evitare di affrontare un problema non più eludibile?
8. Cosa intende intraprendere a brevissimo tempo il consiglio di Stato per adempiere ai suoi obblighi di vigilanza sulle case per anziani in materia di qualità delle cure e verifica che ogni direttore/direttrice abbia la formazione, l’esperienza e le attitudini necessarie al buon funzionamento della struttura?
9. Come avviene la scelta dei rappresentanti dello Stato nelle singole strutture? Esistono dei criteri per la valutazione dei candidati? Ogni quanto i rappresentanti devono dare scarico del loro lavoro al Consiglio di Stato?
10. Attualmente in tutte le strutture il posto di rappresentante dello stato è occupato? Se no, dove ciò non avviene e per quale ragione?
11. Da ultimo, chiedo al Consiglio di Stato di comunicare al Plenum del Gran Consiglio i nominativi di tutti i rappresentanti dello stato nelle singole strutture.