Cerca e trova immobili

CANTONEIl Governo: «Con "No Billag" un Ticino fortemente penalizzato»

06.02.18 - 11:45
Il Consiglio di Stato ticinese invita a respingere l'abolizione del canone radio-televisivo: «Gli effetti sarebbero nefasti per regioni periferiche e le minoranze linguistiche»
Ti Press
Il Governo: «Con "No Billag" un Ticino fortemente penalizzato»
Il Consiglio di Stato ticinese invita a respingere l'abolizione del canone radio-televisivo: «Gli effetti sarebbero nefasti per regioni periferiche e le minoranze linguistiche»

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha presentato oggi – nel corso di una conferenza stampa a Bellinzona – la propria posizione sull’iniziativa popolare per l’abolizione del canone radio-televisivo. Il Governo ticinese invita le cittadine e i cittadini a respingere una proposta «che penalizzerebbe fortemente le regioni periferiche e le minoranze linguistiche come il Canton Ticino, segnando il passaggio definitivo da una logica di servizio pubblico a una commerciale».

Il Governo - per bocca dei consiglieri di Stato Manuele Bertoli e Christian Vitta - ha anzitutto ricordato che il principio di un canone radio-televisivo risponde fedelmente alle indicazioni della Costituzione, che con il concetto di servizio pubblico descrive un contributo all’istruzione, allo sviluppo culturale e alla libera formazione delle opinioni. Il canone, secondo l’attuale impostazione, garantisce inoltre che le minoranze linguistiche e culturali, come quella svizzero-italiana, siano equamente rappresentate nell’offerta radio-televisiva nazionale.

A questo proposito, il Governo ha invitato a non dimenticare che il sistema in vigore «assegna alla RSI ben il 22% delle risorse, a fronte di appena il 4% della popolazione della Svizzera italiana». Per quanto riguarda la sola RSI, questo impegno si traduce in oltre un migliaio di collaboratori a tempo pieno e in un valore aggiunto di circa 213 milioni di franchi all’anno per l’economia della Svizzera italiana. Circa 40 milioni sono destinati all’acquisto di beni e servizi da 850 fornitori locali.

Il Governo ha infine riaffermato la propria preoccupazione in vista di uno dei possibili esiti della consultazione del 4 marzo 2018: se l’iniziativa fosse respinta a livello federale ma accolta nel nostro Cantone, è concreto il rischio che a medio termine possano verificarsi decisioni aziendali negative per la RSI e per le emittenti private del Cantone. «Un segnale di disaffezione da parte della cittadinanza ticinese potrebbe infatti portare al ridimensionamento di realtà di primo piano per l’economia e le attività culturali nel Cantone».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Mattiatr 6 anni fa su tio
Sulla libertà di pensare quello che si vuole mi trovi completamente d'accordo.

Tarok 6 anni fa su tio
e comunque 25 contro 71 a favore di NOBILLAG i like non mentono (ore18;57)

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a Tarok
Profili fake che entrano con diversi dispositivi, diverse volte e fanno salire il numero ...

Bandito976 6 anni fa su tio
Certo che chi vota NO ha la poltrona bella calda con paghe da Zurigo e vivendo nella bambagia non vuole perdere il giocattolo della tv. Quindi a tutti gli Abramo Lincoln del NO pagate la fattura del canone e fate inoltre una donazione di altri Fr. 1000, cosí Mammone & Co. Ringraziano. Il popolo medio la pagnotta la suda, non gliela regalano

Tarok 6 anni fa su tio
stranamente oggi i contrari a NOBILLAG non hanno previsto le consuete 7 piaghe d’egitto in caso passasse il SI a NOBILLAG

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Perché nessuno parla dei tanti profili fake che invitano a votare SI a questa iniziativa su facebook? Chi sono? Chi li ha comprati?

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Perchè non so quanti dentro a questo blog seguono facebook ... io no e non leggo nemmno i commenti che vedo nel blog. ;-)

Tarok 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
che acume. chi é favorevole a NOBILLAG è sicuramente un losco individuo portatore di peste bubbonica. chi è contrario invece ha le stigmate e compie miracoli.

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a Tarok
Dammi il nome del tuo pusher

Bandito976 6 anni fa su tio
Facciamo 2 conti! In Ticino ci sono 300000 anime, di questi abbiamo l'8% in disoccupazione e altri in assistenza. La restante popolazione lavorante deve competere con i salari al ribasso causati da 70000 magnaramina. E una piccola parte che vorrá la televisione sono i benestanti con una poltrona bella calda sul posto di lavoro che se lo potranno permettere. Detto ció, visto la situazione di deficit del cantone e non prevedendo niente di buono per il futuro, pagare oggi fr. 451.10 e vendere un rene e 365 nel 2019 per vendere un polmone non ne vedo l'utilitá. Non ne manteniamo già troppa di gente? Se date il monopolio sará la rovina!

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
L'ultima sentita oggi sul blog poco più sotto addirittura farebbero chiudere le piccole radio e tv per lasciare il monopolio alla SSR; con questa le ho quasi sentite tutte manca sempre il Papa ma c'è ancora molto tempo.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Facciamone altri due. In ticino vengono versati circa 4 milioni di canone e indietro ne tornano più di 20. Quindi 16 milioni netti in regalo dagli svizzeri tedeschi che vengono reinvestiti nell'economia ticinese, perché i dipendenti RSI, vivono e consumano nella svizzera italiana. Senza questo canone tu sarai con sedere sulla tua bella poltrona, mentre ci saranno meno entrate nel cantone, più disoccupati che verranno foraggiati tramite disoccupazione che guardacaso paghi anche tu. Solo che dopo non avrai più né tele né radio. Facciamo questi calcoli.

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Mi pare logico aumentare il numero di disoccupati per non pagare quello che sarà 1 fr. al giorno. Se hai letto l'articolo di qualche giorno fa è stato ideato un piano B. 160 franchi all'anno per chi vorrà se non ricordo male. E indovina i soldi che mancano chi li metterà? Il cantone. E chi mantiene il cantone? Te e tutti gli altri che hanno difficoltà in Ticino. Quindi passiamo a dover pagare un servizio in 8.3 mio a a pagarlo in soli 350'000. Il che non potrebbe significare un aumento di tasse o imposte? Oppure togliamo il servizio radiotelevisivo e lasciamo che i tagli e i fallimenti aumentino il numero dei disoccupati che dovremo mantenere. Solo che senza servizio come faresti a sapere che nel Piano di Magadino producevano verdure nel peggiore dei modi, e altre questioni ticinesi o svizzere di rilevanza? Non mi sembra che alla RAI abbiano parlato di Bondo, di Zermatt, o altro ancora? Non dirmi leggendo il giornale perché 1 sarebbe un passo in dietro e 2 non è scontato che al giorno d'oggi si legga il giornale tutti i giorni visto che il tempo libero deve già essere assolutamente impiegato in Facebook. Buona giornata Bandito.

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
I salari a ribasso non sono causati dai frontalieri ma dai padroncini senza scrupoli che danno loro paghe bassissime. "Vendere un rene ... vendere un polmone ..." Io prendo un maialino, ci metto un franco al giorno ... A chi pesa un franco al giorno ... Un caffè da noi quando va bene costa 2.30 fr ... Ma dai !

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a TIC
1 franco di qua, uno di la, e non arrivi nemmeno alla fine del mese. Chi ce li ha puo' permetterselo, quindi non ragionate con il borsellino degli altri

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Eh qui ti volevo, le imposte tasse che dici tu, chi le paga? Chi ha redditi alti, non di certo il povero cristo. Detto questo ogniuno é libero di pensare e di votare come vuole. Saluti.

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Con il canone che paghi li manteniamo giá. Quindi non vedo la differenza. Poi, vivono qua ma consumano dove gli pare. Tanto il cantone sta morendo. Mettiti il cuore in pace.

Tarok 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
non vorrei smentirti ma Mammone ha candidamente ammesso di andare a fare la spesa in Itaglia (con la g)

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a Tarok
Tücc, quindi cosa cavolo di economia fanno girare!

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Quei soldi preferirei investirli nel 3 pilastro piuttosto che pagare il canone per guardare la tv. Almeno quando vado in pensione ce li ho per vivere. Pensateci cari ticinesi

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Aha aha aha , il terzo pilastro... :-))))))

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Se preferisci pagati l'ipoteca sulla casa. Ma almeno restano a te

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Con neanche un caffè in meno al giorno?

Bandito976 6 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Se lo bevi in Italia costa 1 euro, quindi risparmi

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Hahaha magari avessi il tempo di andare un Italia tutte le mattine per un caffè ??

matteo2006 6 anni fa su tio
Ogni volta che vedo un cartello con scritto "Salviamo la RSI" mi viene il prurito, mai sentito di gente in piazza per "Salviamo fiume ticino" o "Salviamo il servizio pubblico" .... ah il servizio pubblico ... ma stiamo votando per il finanziamento del servizio pubblico quindi di tutte le piccole radio e tv svizzere o il finanziamento della RSI? Mi pare di capire che l'unica che cadrebbe è la RSI ma le piccole rimarrebbero.

MIM 6 anni fa su tio
Billag = Lamal (stesso buco senza fondo)

Nicklugano 6 anni fa su tio
Avete tutti capito cosa dovete votare ? E nel malaugurato caso che l'iniziativa venisse accettata, sarà stato il popolo che, tanto per cambiare, non aveva capito...

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a Nicklugano
Sara il popolo che si gratterà

driver1973 6 anni fa su tio
Guardi che non vive nella Russia degli anni '70. La concorrenza è quella che permette di calmierare i prezzi. Sono sicuro che in Corea del Nord fanno come dice lei.

cambiamainagota 6 anni fa su tio
domani fate un articolo su cosa ne pensa il frate responsabile della abbazia di Heisilden? tutti i giorni ci bombardate con vari "esperti" che consigliano di votare NO.....che do ball

cf. 6 anni fa su tio
Per me il canone possono anche aumentarlo. Il problema è un altro, ossia la visione di fondo di quello che ci sta dietro. Ossia: il problema del canone troppo elevato è dovuto alla concorrenza. Se non ci fossero le tv private e - soprattutto - le pay-per-view i diritti per le trasmissioni sportive sarebbero molto più bassi e di conseguenza il canone sarebbe molto più basso. Se non ci fossero le tv private e le tv estere a sottrarre la pubblicità alla SSR, questa avrebbe più introiti e il canone potrebbe essere abbassato. Di conseguenza io non credo che la SSR e il canone siano il problema, anzi ritengo che il canone e la SSR siano la soluzione!

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a cf.
Concordo, anche se credo che il sistema attuale sia un buon compromesso.

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a cf.
Ma si dai evviva il monopolio SSR già ora prende il 75% di tutto il canone, lobotomizziamoci il cervello solo con informazioni solo dalla SSR, radio solo scelte da SSR, musica solo scelta SSR, film solo scelti da SSR, si possiamo dire che alla fine avremo un vero media controllato dello stato che informa su quello che vuole e come vuole (come se adesso non lo è già). Viva la libertà viva SSR

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a cf.
e aggiundo la SSR dovrebbe sparire per lasciare libera l'informazione da più radio e tv così che uno si può fare un idea sentendo più voci e non sempre solo una sola voce che suona la stessa nota.

Trasp 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
È un buon compromesso per te che sei coinvolto nel sistema. Ormai l'abbiamo capita.

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a Trasp
Se le cose le capisci cosi forse é meglio che impari ad informarti

Bandito976 6 anni fa su tio
Guardate, speriamo che arriva in fretta il 4 marzo perché me le avete frullate. Per la difesa di cose piú importanti non ho mai visto un accanimento simile. Pensate piuttosto a come rompere i marroni all'UE

Tarok 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
bravooooooo finalmente uno che la dice giusta

mark72 6 anni fa su tio
Ma Basta!!!!

bdany79 6 anni fa su tio
E basta adesso....
NOTIZIE PIÙ LETTE