Una novantina di firme raccolte. E ora i cittadini andranno alle urne
LAVIZZARA – È riuscito, il referendum che voleva contrastare un credito di 165.000 franchi per l'introduzione della denominazione delle vie e della numerazione degli edifici sul territorio di Lavizzara. Una novantina le firme raccolte in due settimane dagli oppositori. A guidare la piccola "rivolta", Lauro Rotanzi e Giorgio Vedova.
Il credito era stato approvato di recente dal consiglio comunale. Ma subito l'opinione pubblica nella regione della alta Vallemaggia si era divisa in due. Ora la cittadinanza di Lavizzara sarà verosimilmente chiamata alle urne.