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CANTONEFAT: «Se i ticinesi riceveranno gli 8 milioni di franchi sarà soprattutto merito nostro»

01.02.18 - 06:57
Soddisfatto il Fronte Automobilisti Ticinesi, che ha presentato il ricorso al Tribunale d'appello
Tipress
FAT: «Se i ticinesi riceveranno gli 8 milioni di franchi sarà soprattutto merito nostro»
Soddisfatto il Fronte Automobilisti Ticinesi, che ha presentato il ricorso al Tribunale d'appello

BELLINZONA - «È soprattutto grazie a noi se i cittadini si vedranno riversare gli 8 milioni di franchi pagati in eccesso con l’imposta di circolazione» ci tiene a sottolineare Andrea Censi, coordinatore del Fronte Automobilisti Ticino (FAT).  

Come già anticipato ieri, la Camera di diritto tributario del Tribunale di appello ha accettato il ricorso di quattro cittadini sulla modifica dell’imposta di circolazione 2017, imponendo una variazione massima del 10%. Il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi aveva dunque espresso la volontà di proporre al Governo di riversare ai cittadini gli 8 milioni pagati in eccesso, e non solo ai 4 cittadini ricorrenti.

In che senso è soprattutto merito del Fronte Automobilisti Ticino?

«Ci siamo resi conto che gli aumenti relativi all’imposta di circolazione erano spropositati. Ci sono persone che hanno subito un incremento del 100%. Abbiamo allora deciso di raggruppare tutti i cittadini che avevano intenzione “protestare” contro questi aumenti, e attraverso un patrocinio gratuito, offerto dal movimento, abbiamo presentato il ricorso».

Come avete reagito alla decisione del Tribunale d’appello? Ve l’aspettavate?

«Diciamo che abbiamo vinto al 90%. La Camera di diritto tributario ha riconosciuto la violazione del principio di legalità in materia fiscale nonché il principio di buona fede. L’unica cosa che chiedevamo in più era il mantenimento l’imposta dell’anno precedente. La Camera invece ha imposto una variazione massima del 10%. Ma siamo pienamente soddisfatti del risultato ottenuto, anche perché era difficile sperare di ottenere di più. Il risultato ha quasi superato le nostre aspettative».

Davide ha battuto Golia?

«Decisamente sì, e anzi, qualcosa di più. Il ricorso infatti è poi valso come base legale per la proposta al Governo del direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi di estendere il rimborso a tutti i cittadini. Se ai ticinesi verrà riversata la somma pagata in eccesso, sarà soprattutto grazie a noi. Se il Consiglio di Stato non dovesse accettare la proposta di Norman Gobbi, si renderebbe complice dell’esazione di un’imposta illegale».

Avete avuto contatti con le altre associazioni di categoria?

«Siamo stati l’unica associazione a muoverci in questa direzione, garantendo gli interessi degli automobilisti. Siamo piccoli, tutti giovani, senza grandi disposizioni finanziarie, eppure ce l’abbiamo fatta. Altre associazioni di categoria, che esistono da decine di anni, e che hanno a disposizione risorse decisamente maggiori, non hanno fatto nulla, non si sono mosse».

Quali battaglie intendete portare avanti in futuro?

«A breve presenteremo una battaglia contro le società d’incasso che a nostro avviso riscuotono le multe in modo illegale per conto di stati terzi, senza nessuna base legale. Inoltre a marzo presenteremo il nuovo logo e il nuovo sito, e sempre nello stesso periodo inizieremo la campagna di tesseramento. Il primo anno sarà gratuito, poi chiederemo un contributo di 10 franchi. Così si avrà la possibilità di poter beneficiare di varie iniziative e diversi sconti, ad esempio per la benzina. Offriremo inoltre una consulenza giuridica. E continueremo a batterci per difendere una categoria troppo spesso bistrattata, anche dal punto di vista viario». 

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COMMENTI
 

betha 6 anni fa su tio
la LIA che traballa, gli aumenti sulla tassa di circolazione non conformi; lasciamo perdere il patentin di fungiatt, ma per cosa son pagati i giuristi in governo?

pirlo 6 anni fa su tio
Ma non vi sembra che nella lega vi siano dei gran pasticcioni? Va ben che "fa e disfà l'è tütt lavurà", ma non esageriamo, suvvia!

oxalis 6 anni fa su tio
Diciamo che per raggiunti "limiti di età", dopo oltre 50 di membership allo ACS ho dato la disdetta. Chapeau e un grazie al Signor Censi. Può darsi che non abbia recepito quanto intrapreso da TCS e ACS a tale proposito, ma non mi risulta che queste organizzazioni abbiano fatto più di quel tanto in difesa degli interessi dei loro associati. Se sbaglio qualcuno mi corregga.

WGWG 6 anni fa su tio
Un modo per far quadrare il debito. Più che esborso è rubare. Tanto se nessuno non si fa avanti l esborso va in porto. Chi si fida ancora ?

GI 6 anni fa su tio
Ovvio che la "colpa" del maggior esborso non sia del Dir. del Dipartimento.....

tip75 6 anni fa su tio
che poi mi chiedo ma se Gobbi era tanto onesto perché il ricorso l'hanno dovuto fare i 4 cittadini invece del Cantone?siamo proprio messi bene....

tip75 6 anni fa su tio
in verità da restituire sarebbero molti di più...

KilBill65 6 anni fa su tio
Caro Andrea Censi la ringrazio per il suo interesse nel far tornare 8 milioni in eccesso indietro ai Ticinesi. Comunque ho paura che quello che ha promesso il buon Norman Gobbi NON sara' cosi purtroppo....Rimarranno nelle casse del Cantone, avendo fatti i conti senza l'oste!!...

Laika1 6 anni fa su tio
Ce sempre il "se"... vedremo se ringraziare al momento che li riceveremo.... sempre SE li riceveremo!!!!
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