Il Municipio del Comune Luganese ritiene che in entrambe le questioni entri in gioco la coesione nazionale
MASSAGNO - Il Municipio di Massagno ha preso posizione rispetto all’iniziativa popolare “No Billag”, dichiarandosi a maggioranza contrario, e si è chinato sull’appello «non attendiamo il 2050 per completare l’asse ferroviario del San Gottardo», dichiarandosi favorevole.
Per quanto riguarda il canone radiotelevisivo, la maggioranza del Municipio - riunitosi in seduta ieri - ritiene che si tratti di un importante servizio alla popolazione, di cui usufruiscono anche i Cantoni, i Comuni e soprattutto i cittadini. «Abolirne la principale fonte di finanziamento - sottolinea l'esecutivo - creerebbe un problema nel garantire la qualità e la continuità del servizio offerto a scapito della coesione all’interno del nostro paese e in particolare delle minoranze linguistiche».
Anche la mobilità è un importante tassello nella coesione nazionale a favore dei cittadini e dell'economia ticinese. «In questo contesto la prosecuzione di Alptransit verso Sud si rivela molto importante in quanto porrebbe il Ticino in una posizione ottimale sull’asse ferroviario tra Rotterdam e Genova (Reno/Alpi/Mediterraneo), collegandolo efficacemente alle reti ferroviarie italiane e tedesche a vantaggio dello sviluppo del nostro Cantone».