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CANTONESisa: «Meno regali ai ricchi, più borse agli studenti!»

25.01.18 - 17:00
Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti presenta oggi la propria petizione intitolata "Per un rafforzamento delle borse di studio, per un'istruzione più equa per tutte e per tutti!"
Ti Press
Sisa: «Meno regali ai ricchi, più borse agli studenti!»
Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti presenta oggi la propria petizione intitolata "Per un rafforzamento delle borse di studio, per un'istruzione più equa per tutte e per tutti!"

 

BELLINZONA - Il Sindacato Indipendente degli Studenti e Apprendisti (SISA) presenta oggi la propria petizione intitolata "Per un rafforzamento delle borse di studio, per un'istruzione più equa per tutte e per tutti!", con la quale si denuncia il progressivo smantellamento del sistema ticinese di aiuti allo studio e se ne rivendica un potenziamento.

Le «numerose piccole riforme» adottate da Governo e Parlamento negli ultimi anni in questo settore (aumento dell'ammontare minimo degli assegni, trasformazione in prestiti di 1/3 delle borse per studenti di master, innalzamento della quota di partecipazione delle famiglie ai costi di formazione, ecc.) hanno infatti condotto a quello che il sindacato definisce «un vero e proprio attacco alle prestazioni elargite agli studenti: se da un lato il numero di richieste accolte dall'Ufficio degli aiuti allo studio è diminuito di ben un quarto dal 2010 ad oggi, dall'altro il Cantone ha tagliato la propria spesa in questo ambito di circa il 20%».

Il SISA richiede dunque un rafforzamento globale del sistema di aiuti allo studio, sopprimendo le misure di risparmio degli ultimi anni e ampliando il sostegno alle famiglie in difficoltà: «L'istruzione non deve più essere intesa come un costo, bensì come un investimento per il futuro della nostra stessa società! Per questo rivolgiamo un appello a tutte le forze politiche e sindacali affinché ci sostengano in questa lotta e si impegnino in favore del diritto allo studio, sancito dalla Costituzione ma ancora ben lungi dall'essere garantito», conclude il comunicato.

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COMMENTI
 

samarcanda 6 anni fa su tio
Certo che Bertoli di sinistra non è! Borse di studio quasi inesistenti, ora di (storia) delle religioni obbligatoria. Ma chi può ancora credergli?

samarcanda 6 anni fa su tio
Certo che Bertoli di sinistra non è! Ora obbligatoria di (storia) delle religioni, borse studio quasi nulle... E chi può ancora credergli?
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