Interrogazione del gruppo della Lega dei Ticinesi al Consiglio di Stato
BELLINZONA - Da diversi anni il quadro economico nazionale si trova confrontato a bassi rendimenti degli investimenti senza rischio. Malgrado il piano di finanziamento riguardo ai gradi di copertura che l’IPCT aveva previsto di raggiungere, si è passati a una riduzione del tasso tecnico. Questa riduzione ha portato ad un aumento degli impegni a bilancio, ad un peggioramento del grado di copertura e a spingere verso il basso i tassi di conversione e di conseguenza le prestazioni pensionistiche.
Dal 2013 al 2016 la misura dell’aspettativa di rendimento futuro dei capitali accumulati dagli assicurati è stata ridotta dal 4% al 2.25% e per il 2017 è previsto un’ulteriore abbassamento del tasso.
Alla luce dei risultati negativi, considerate le difficili prospettive dell’IPCT e tenendo conto della decisione del Consiglio di Stato del 28 aprile 2012 che pone come obiettivo un grado di copertura dell’85% da raggiungere entro il 1.1.2052 e di aumentare gli accrediti vecchiaia per tutte le fasce di età dell’1%, il gruppo della Lega dei Ticinesi pone i seguenti intrrogativi al Consiglio di Stato: