Nella Capitale, gli animi si scaldano in vista del voto del prossimo 21 gennaio. Quattro esponenti di partito ora si rivolgono pubblicamente ai cittadini
BELLINZONA – Luce verde al Regolamento della nuova Città di Bellinzona? Saranno gli stessi cittadini a deciderlo, il prossimo 21 gennaio, alle urne. Intanto, quattro esponenti di partito scendono in campo per illustrare nove ragioni per votare “sì”. Marco Nobile (PLR), Simonetta Biaggio-Simona (PPD), Gilbert Jorio (PS) e Daniele Bianchi (Verdi) lo affermano all’unisono: «Votare “sì” significa permettere al nuovo Comune di decollare definitivamente».
Ecco i 9 buoni motivi per cui, stando ai relatori della conferenza stampa tenutasi oggi nella Capitale, il Regolamento della nuova Città andrebbe approvato:
Il regolamento è uno degli atti essenziali per garantire le basi al nuovo comune – «Perché dopo anni di studio aggregativo, di celere elaborazione da parte dell’esecutivo dei necessari messaggi municipali e la loro approvazione in consiglio comunale ora bloccare tutto?»
Approvare il regolamento significa non lasciare in sospeso tutte le soluzioni studiate ad hoc per il funzionamento del nuovo comune – «Perché creare una battaglia fine a se stessa su un singolo articolo e contemporaneamente bloccarne un altro centinaio che compongono il regolamento nel suo complesso?»
È un sistema che funziona bene in tutti i Comuni del Canton Ticino – «Perché cambiare sistema per indennizzare i Municipali? Perché quello che è andato bene fino ad ora e continua ad andare bene in tutti gli altri Comuni del Canton Ticino (compreso Lugano) a Bellinzona non dovrebbe più andar bene?»
Parità di trattamento all’interno del Municipio – «Perché a parità di impegno, personale e di tempo, ci deve essere una indennità diversa fra i singoli Municipali?»
Una indennità commisurata all’onere lavorativo e alle responsabilità – «Se ci si guarda attorno, chi è che fa parte della direzione di un’azienda con 1'500 collaboratori e una cifra d’affari di 100 milioni di franchi che guadagna meno di CHF 160'000.- all’anno?»
Una regolamentazione per i Municipali di oggi e di domani, indipendentemente dalla loro situazione personale – «È accettabile che una regolamentazione sulle indennità per i Municipali si basi esclusivamente sulla composizione attuale dell’esecutivo?»
Nessun aumento delle indennità per i Municipali – «È pensabile creare una nuova realtà comunale di 42.000 abitanti, l’11esima Città in Svizzera, senza adeguare le indennità dei Municipali agli aumentati oneri e responsabilità?»
La politica nella nuova Città non è più costosa rispetto alla precedente situazione con 13 Comuni – «Non è un bel segnale, tra l’altro già ipotizzato nell’ambito dello studio aggregativo, per le cittadine e i cittadini di Bellinzona?»
La politica deve essere fatta dall’esecutivo, non dai funzionari – «Vogliamo mettere i politici nelle condizioni si guidare i funzionari e non esserne succubi?»