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CANTONESalari minimi, «legge scandalosa, zero buon senso!»

09.11.17 - 16:08
Anche il Partito comunista si allinea agli altri partiti di sinistra e critica aspramente la nuova Legge sui salari minimi
Ti Press
Salari minimi, «legge scandalosa, zero buon senso!»
Anche il Partito comunista si allinea agli altri partiti di sinistra e critica aspramente la nuova Legge sui salari minimi

 

BELLINZONA - Anche il Partito comunista prende posizione in seguito alla nuova Legge sui salari minimi. E lo fa in maniera decisa e, come era facile ipotizzare viste le reazioni dei vari partiti di sinistra, critica.

Il fatto che non si arrivi nemmeno a 20.- all’ora viene giudicato «scandaloso». «Questo genere di minimino salariale avrà infatti come unica conseguenza una tendenza al ribasso degli altri stipendi, un vero e proprio “dumping di Stato”».

Per Massimiliano Ay, segretario politico del Partito Comunista e deputato in Gran Consiglio, con la decisione del Governo «è sparito persino quel po' di buon senso e di credibilità che ci si poteva magari ancora attendere».

Il Partito Comunista, in un suo documento datato maggio 2013 e proprio riferito all’iniziativa popolare “Salviamo il lavoro in Ticino”, intravvedeva alcuni rischi, e uno di questi era: «lasciare che sia il Consiglio di Stato a fissare il salario minimo non è affatto (anzi!) garanzia di salari minimi dignitosi: basti ricordare che proprio di recente il CdS ha approvato l’entrata in vigore di salari minimi (da fame) di Fr. 3’000.-- nei settori nell'industria». «Purtroppo - continua Ay - abbiamo avuto ragione a non fidarci del Consiglio di Stato, ancora una volta subalterno ai diktat dell’economia privata e del padronato, dimostrando scarsissima considerazione per i problemi di chi fatica ad arrivare a fine mese».

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COMMENTI
 

F.Netri 6 anni fa su tio
La foto è inquietante!

Mag 6 anni fa su tio
La legge toccherà i salari solo di lavoratori senza contratto collettivo. Questi si calcolano attorno ai 10'000 (o giù di li). Ma dopo anni e anni che si arriva ad avere almeno uno straccio di normativa che mette un paletto allo scempio salariale, tutti i politicanti si alzano a dire la loro, usando falsi moralismi e fandonie sul mercato del lavoro, con il solo intento di procrastinare il più possibile l'entrata in vigore della legge. Questo significa che 10'000 persone continueranno a prendere salari al di sotto di quello ora legiferatile. Molti di loro sono frontalieri solo perché quei salari li accettano esclusivamente i frontalieri. Con il salario minimo proposto dalla legge, il datore di lavoro non avrebbe più' alcun motivo di preferire un frontaliere a un residente e questo significa far segnare il passo al dumping e alla sostituzione dei residenti con frontalieri. Ma eccoli li i politicanti, tutti d'accordo a boicottare (con le scuse e boiate più disparate) una misura scomoda per tutti gli amici degli amici. E dulcis in fundo, dal momento in cui questa legge entrerebbe in vigore (quando?), i datori di lavoro avranno 3 anni per ottemperare: pensate bene ma davvero bene a quanto siano lunghi TRE ANNI, anni in cui chi viene pagato una miseria continuerà a prendere una miseria per poi essere licenziato prima dei 3 anni.

samarcanda 6 anni fa su tio
... "dimostrando scarsissima considerazione per i problemi di chi fatica ad arrivare a fine mese". E mostrando grande gioia nel vederci soffrire.

F/A-18 6 anni fa su tio
La cosa è preoccupante ma come vado dicendo da anni sopportando critiche da un po' tutti, il nostro standard di vita sta calando parecchio ed anche chi si sente attualmente non toccato dal problema, in futuro avrà ripercussioni. Il nostro paese si livellerà agli standard europei con lo svantaggio di avere sui nostri gropponi debiti non indifferenti, debiti comunque da onorare, caso contrario le banche ci porteranno via tutto.

lügan81 6 anni fa su tio
Ripeto, anche ai nostri politici il minimo salariale poi vediamo come arrivano a fine mese

Ecthelion 6 anni fa su tio
i comunisti dovrebbero trasferirsi tutti in corea del nord. farebbero un favore agli altri

sedelin 6 anni fa su tio
chapeau al partito comunista e a tutti i partiti e associazione che combattono questo scandalo statale!

GI 6 anni fa su tio
Il partito comunista può contribuire al sostentamento dei non pochi dipendenti .....in via del tutto caritatevole...senza necessariamente chieder loro di acquistare la tessera....
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