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LUGANO«La nebbia sul carpooling a Cornaredo rimane»

09.08.17 - 18:25
L’UDC luganese non è soddisfatto della risposta del Municipio alla sua interrogazione e ne presenta un’altra più specifica
TiPress
«La nebbia sul carpooling a Cornaredo rimane»
L’UDC luganese non è soddisfatto della risposta del Municipio alla sua interrogazione e ne presenta un’altra più specifica

LUGANO - Il Municipio di Lugano ha conferito mandato all’azienda BePooler SA di Ponte Tresa per la promozione e la gestione del carpooling in zona Cornaredo. L’UDC luganese aveva presentato un’interrogazione per capire come mai l’incarico fosse stato dato a un’azienda che impiega personale italiano, anziché indigeno.

La risposta del Municipio non ha soddisfatto l’UDC, che l’ha giudicata «superficiale». Alain Bühler, Raide Bassi e Tiziano Galeazzi hanno pertanto deciso di porgli nuovamente alcune domande. Pare infatti che «la BePooler SA ha nel suo organico un unico residente con il permesso B, l’Amministratrice, e cinque dipendenti frontalieri. Al capitale azionario della SA parteciperebbero - oltre alla suddetta che avrebbe ottenuto il permesso B pochi giorni prima di fondare la società in Ticino - solo cittadini italiani residenti in Italia.

«Tutto ciò non ci aiuta a diradare la nebbia che aleggia attorno a questa vicenda». commenta l’UDC cittadino.

Ecco le domande poste al Municipio nella nuova interrogazione:

1. L’attuale mandato alla BePooler SA è frutto di una richiesta diretta alla BePooler SA da parte dell’Esecutivo o di una presentazione spontanea del progetto da parte dell’azienda?

2. Il Municipio ha controllato in modo approfondito lo status della società BePooler SA prima di concedergli l’uso dei 18 posteggi a Cornaredo per il progetto di carpooling?

3. Il Municipio era a conoscenza del fatto che il progetto Pool2Job è passato totalmente nelle mani di BePooler SA e che le aziende ticinesi che l’hanno implementato si sono ritirate più di un anno fa?

4. Quanto durerà il periodo di prova nel quale verranno concessi i 18 posteggi a Cornaredo alla BePooler SA?

5. In questi primi mesi di attività della BePooler SA presso il parcheggio di Cornaredo, quali risultati sono stati raggiunti?

6. Questo servizio da chi viene utilizzato maggiormente? Residenti? Oppure Frontalieri?

7. A quanto ammonterà la perdita totale derivante dal mancato introito relativo ai 18 parcheggi concessi gratuitamente alla BePooler SA per tutto il periodo di prova?

8. Negli ultimi cinque anni quante sono, e quali sono, le aziende con sede nella vicina penisola o, come nel caso della BePooler, entità giuridiche “ticinesi” aventi un unico membro residente in Ticino che hanno ricevuto un mandato diretto dalla Città di Lugano?

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COMMENTI
 

roma 6 anni fa su tio
coincidenze alla..Argo?

vulpus 6 anni fa su tio
Chissà come mai , la ditta è apparsa poco prima della delibera?Un altro caso alla Argo? Non è la prima volta che affiorano certi inciuci, dove chi riceve il mandato , fino a poche settimane prima non esisteva neppure o non ha alcun collaboratore. A bellinzona una ditta di promovimento marketing, per la città, si è iscritta una settimana prima di ricevere il mandato, ha affittato un locale dal comune stesso e poi è risultata reperibile solo tramite segreteria telefonica estera. Poi ci si meraviglia di certe statistiche. Se già l'ente pubblico non dà l'esempio, sicuramente l'economia privata gira alla larga.

GI 6 anni fa su tio
un pochino di invidia per l'idea ? Chissà mai per quale ragione si chiamano sempre in causa i frontalieri....Che siano tanti è evidente, come sostituirli no.....

sedelin 6 anni fa su tio
prevedo un flop, leggendo l'articolo precedente. in ogni caso l'iniziativa del municipio é ridicola: la gente NON ha bisogno di altre macchine per andare in città da cornaredo giacché ci sono i bus. alla gente serve il parcheggio gratuito, com'era fino a poco fa!
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