Il Consiglio di Stato ha risposto a un'interrogazione del parlamentare Schnellmann
BELLINZONA - Il 19 gennaio, Fabio Schnellmann aveva inoltrato un’interrogazione al Consiglio di Stato in merito al grave episodio di inquinamento del fiume Vedeggio che aveva causato pure un’importante moria di pesci all’altezza di Mezzovico. Il parlamentare chiedeva se il Cantone facesse regolari controlli alle aziende che operano in prossimità del fiume e se avesse intenzione di applicare pene esemplari per i responsabili dei danni.
Nella sua risposta, l’esecutivo ha elencato tutte le misure che il Cantone intraprende per monitorare le acque del fiume e garantirne la protezione.
Per quanto riguarda le pene, «gli elementi raccolti dovrebbero verosimilmente confermare una violazione della Legge federale sulla protezione delle acque, che prevede una punizione detentiva fino a 3 anni o una pena pecuniaria. La determinazione delle sanzioni è comunque di competenza del Ministero pubblico».