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MONTECENERI - In data 15 giugno 2016 ha avuto luogo la seduta ordinaria del Consiglio Comunale di Monteceneri a Rivera. All’ordine del giorno diverse trattande tra cui l’approvazione dei conti consuntivi 2015 del Comune e dell’Azienda acqua potabile di Monteceneri che sono state approvate all’unanimità dai Consiglieri comunali presenti, visti i buoni risultati dell’esercizio 2015.
La discussione si è invece fatta accesa quando si è dovuto votare sull’entrata in materia per la concessione di un credito di CHF 630'000.-, con obiettivo il rifacimento della pista di atletica del Centro sportivo comunale Quadrifoglio a Rivera.
Il messaggio del Municipio, sul quale inizialmente tutti i partiti erano d’accordo, è stato messo in discussione dal gruppo PLR in corpore e dalla maggioranza dei Socialisti-Verdi-indipendenti che hanno cosi deciso di sospendere l’accettazione del credito per l’esecuzione del progetto, chiedendo uno studio più ampio su tutto il centro Quadrifoglio.
A parere del gruppo PPD «viene persa una buona occasione per mettere subito a disposizione dei nostri giovani, che fanno atletica e podismo, ma in generale di tutta la comunità di Monteceneri, una bella infrastruttura, dal momento che nei prossimi anni le priorità saranno altre (...) Un vero peccato, perché il rifacimento della pista di atletica, anche se realizzato subito, non avrebbe in alcun modo condizionato eventuali interventi futuri di miglioria alla struttura del centro sportivo, consentendo al Municipio, nei prossimi anni, di concentrare le attenzioni sulle problematiche prioritarie quali ad esempio le infrastrutture scolastiche».
L’ultimo punto all’ordine del giorno prevedeva la risposta da parte del Municipio ad alcune interpellanze, tra cui due formulate dalla sezione PPD.
Gli obiettivi in sintesi: trovare soluzioni mirate e concrete per garantire un approvvigionamento idrico che permetta di soddisfare in modo durevole e soddisfacente le future generazioni; favorire in modo efficace l’economia locale ed in particolare l’impiego di personale residente, privilegiando le aziende che vi fanno capo.
A questo proposito il Municipio non ha accolto la proposta di creare un adesivo (facoltativo) per le ditte che impiegano in prevalenza personale residente (vedi Comune di Claro), ma si è impegnato a trovare e adottare soluzioni per coinvolgere le ditte e le persone residenti in cerca d’impiego, al fine di favorire l’assunzione di personale residente.
Il Municipio ha sottolineato che, sin dalla sua costituzione, ha «comunque sempre cercato nel limite del possibile e nel rispetto delle leggi di favorire le imprese locali». Il Municipio ha inoltre sostenuto la necessità di un pozzo di captazione dell’acqua potabile e ha deciso di valutare anche altre opzioni per la sua ubicazione, in alternativa a quelle originariamente ipotizzate. Anche per quanto concerne il problema dell’arsenico presente nell’acqua si è intenzionati a trovare soluzioni mirate.
