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Licenziato il messaggio per un credito di 2,6 milioni di franchi
LOCARNO - Il Municipio di Locarno ha approvato il messaggio con la richiesta di credito di 2,6 milioni di franchi che permetterà l'acquisizione del palazzetto Fevi da parte della Città, attualmente di proprietà delle società ginniche Federale e Virtus. A questo importo si aggiunge quello di 3,390 milioni di franchi per poter procedere con degli interventi di manutenzione straordinaria. Lavori che permetteranno di rendere il Fevi sicuro e confortevole per i frequentatori.
La realizzazione del Palazzo del Cinema, per il quale i primi lavori di cantiere sono iniziati a fine ottobre, non ha dunque di certo messo in secondo piano il Palazzetto Fevi, infrastuttura pure questa di fondamentale importanza per il Festival del film di Locarno.
Il Fevi necessita attualmente di interventi di manutenzione per meglio rispondere alle norme di sicurezza. Attualmente lo schermo non occupa tutta la superficie della parete della struttura in quanto mantenere le proporzioni richieste l'altezza è insufficiente. Al fine di garantire un'eccellente qualità delle proeizioni è stata valutata la possibilità di alzare il tetto e permettere l'ingrandimento dello schermo.
Per quanto riguarda la gestione del Palazzetto, il Municipio sta valutando la collaboratione dell'Ente turistico Lago Maggiore.
