Cerca e trova immobili
Il consigliere comunale PPD di Lugano Michele Malfanti auspica un ulteriore sviluppo dell'offerta
LUGANO - Il consigliere comunale PPD di Lugano Michele Malfanti ha inviato un’interrogazione al municipio di Lugano in merito al finanziamento dei trasporti pubblici.
Malfanti sottolinea che la recente strategia del Dipartimento cantonale del Territorio in merito al tema della sopportabilità del traffico veicolare sulla rete stradale cantonale è stata tardiva perché da anni il territorio soffre per la totale assenza di linee guida efficaci ed efficienti di responsabilità del Dipartimento, “responsabile tra l'altro anche dell'impostazione dei piani viari e dunque anche del tanto contestato PVP del Luganese. Le linee guida illustrate nella recente conferenza stampa del 10 ottobre 2014, da parte dei responsabili del DT, riguardo la 'Strategia per una mobilità sostenibile', aprono interessanti prospettive sullo sviluppo e la valorizzazione di forme di mobilità più sostenibile. Tra le altre cose, si accenna come obiettivo specifico anche all'estensione dell'offerta di trasporto pubblico”.
I temi sono stati diversi: lotta ai posteggi abusivi, eliminazione delle aree utilizzate come posteggi sul suolo pubblico e contenimento del numero di nuovi posteggi attraverso la modifica del Regolamento cantonale dei posteggi privati. Secondo il consigliere queste iniziative rischiano di rimanere pura propaganda se non affiancate da altre misure che diano vere possibilità alternative alla mobilità privata.
“Con la prospettata Tassa di collegamento sui grandi generatori di traffico, si mira da una parte a disincentivare l'utilizzo dei posteggi riducendone l'attrattività, dall'altra a creare un finanziamento vincolato a misure di sviluppo per una mobilità più sostenibile. Il tutto a favore non solo di una migliore viabilità, ma specialmente di una migliore qualità di vita. Secondo quanto riporta il Messaggio cantonale 6947, riguardo il Preventivo 2015, Dipartimento Finanza e Economia, se venisse accettata dal Parlamento cantonale, questa tassa porterebbe ricavi per circa 12 milioni di franchi, a parziale copertura dei costi del trasporto pubblico. Sempre in riferimento alla 'Strategia per una mobilità sostenibile', vi si prospettano diverse misure strategiche e più livelli d'intervento”.
“Il potenziamento del trasporto pubblico sul comprensorio cittadino, avvenuto con l'introduzione del PVP – continua Michele Malfanti - è stata una misura sicuramente apprezzata dall'utenza e dalla popolazione, come testimonia il costante aumento del numero di passeggeri. Vi sono però delle lacune sulla rete dei mezzi pubblici, nella frequenza delle varie linee e di coordinamento tra i vari attori, riscontrate in misura maggiore man mano ci si allontana dal centro città, che non facilitano l'utilizzo del mezzo pubblico, nella maniera forse richiesta dalla potenziale utenza. Il potenziamento del trasporto pubblico in tutto il comprensorio di Lugano é stato stimato dal Municipio, in un suo recente studio, avere un costo annuo di circa 1.5 milioni. Che andrebbero ad aggiungersi ai 17 milioni annui attualmente spesi”.
Il consigliere sostiene quindi che un ulteriore sviluppo dell'offerta del trasporto pubblico a Lugano, risponde non solo alle richieste dei cittadini e dell'utenza interessata, ma andrebbe anche nella direzione indicata dal Consiglio di Stato, illustrata nel piano strategico di cui sopra. E chiede quindi:
1. Quanti posteggi 'abusivi' sono stati individuati sull'intero territorio del Comune?
2. Nell'eventuale entrata in vigore della prospettata Tassa di collegamento sui grandi generatori di traffico, é già stata fatta una stima economica su quanto ammonterebbe il contributo generato dalle attività interessate, su tutto il comprensorio di Lugano?
3. Considerando gli intenti di collaborazione con i Comuni, la concretezza e l'immediatezza degli obiettivi posti da parte del Cantone, così come le finalità della prospettata Tassa di collegamento sui grandi generatori di traffico, non ritiene il Municipio poter condividere l'impegno economico dell'eventuale potenziamento del trasporto pubblico cittadino con il Cantone stesso?
