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CANTONEBancaStato, il cielo è sempre più blu

27.08.18 - 10:14
Primi sei mesi da incorniciare per il Gruppo. Cieslakiewicz:«Siamo soddisfatti. I risultati rinnovano quelli ottenuti negli ultimi anni, e ci confermano che la strada intrapresa è quella giusta»
TIpress
BancaStato, il cielo è sempre più blu
Primi sei mesi da incorniciare per il Gruppo. Cieslakiewicz:«Siamo soddisfatti. I risultati rinnovano quelli ottenuti negli ultimi anni, e ci confermano che la strada intrapresa è quella giusta»

BELLINZONA - Il cielo sopra BancaStato è (sempre) più blu. Perché, nonostante il difficile contesto di mercato, l'istituto ticinese ha raggiunto «ottimi risultati» anche nel primo semestre del 2018. Per la felicità del Presidente della Direzione generale Fabrizio Cieslakiewicz: «Siamo naturalmente soddisfatti. I risultati rinnovano quelli ottenuti negli ultimi anni, e ci confermano che la strada intrapresa è quella giusta».

Una strada che, nello specifico, vede aumentare i crediti ipotecari, settore chiave dell’istituto, del 3.7% oltrepassando i 9.1 miliardi di franchi. Ottime notizie anche per quanto riguarda i patrimoni gestiti che crescono di oltre 180 milioni di franchi raggiungendo la ragguardevole cifra di 15.8 miliardi. Il totale della cifra di bilancio, in sei mesi, è cresciuto di 515 milioni superando quota 14 miliardi.

 Anche i ricavi netti, nonostante la complessa situazione dei mercati finanziari, fanno registrare un bel balzo del 4.4% passando a oltre 109 milioni. E malgrado il lieve aumento dei costi di esercizio (+1,8% a 61,6 milioni) anche il risultato operativo cresce del 7,4% a più di 39 milioni.

Visti i «primi sei mesi da incorniciare» con l’utile consolidato che è aumentato del 8.7% (a 30,5 milioni), il Gruppo ne approfitta per rafforzare la solidità attribuendo nuovamente 8 milioni alle riserve per rischi bancari generali.

Salvo imprevisti, BancaStato prevede che la seconda parte di 2018 rinnoverà il buon andamento sinora registrato. «Ciò ci rincuora e ci sprona - conclude Cieslakiewicz - a impegnarci ancora di più per continuare a migliorare e offrire così ai ticinesi, ovvero ai nostri proprietari, risultati all’altezza delle loro aspettative».

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COMMENTI
 

Danny50 5 anni fa su tio
Banca cantonale sana é un buon indizio per il Cantone. Smettiomala di metterla sui poveri cristi. Quelli li avete lasciati crescere nell’accettare immigrazione di massa di gente senza qualifiche che vengono a farsi mantenere.

KilBill65 5 anni fa su tio
Non e' piu' la banca che riconosco!!!....Una decina d'anni fa' comincio il baratro dei cambiamenti interni, con la logistica affidata alla ISS e poi a seguire al servizio informatico con esternare il tutto!!....Mi sono sempre chiesto come a potuto il Cantone permettere questo scempio....Poi ho pensato, e sempre una questione di soldi!!¨......Vergognatevi!!!.....

bananasplit 5 anni fa su tio
Risposta a KilBill65
Bravo chi scrive ... :-)) xchè la chiamano Banca-Stato e x caso è sussidiata magari, ancora dal "mortale" cittadino ?

Pepperos 5 anni fa su tio
Stranamente, molte più famiglie entrano nel baratro della povertà ( assistenza perenne ).
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