Avevano compiuto una rapina a mano armata a febbraio, poi sei giorni dopo sono tornati sul posto
PONTE CREMENAGA - Avevano rapinato a febbraio un distributore di benzina presso il "Piccadilly"di Ponte Cremenaga, armati di pistola poi puntata sulla commessa del negozio. Sei giorni dopo erano tornati sul posto, ma senza riuscire nell'intento.
Tre rapinatori italiani in "trasferta" in Ticino sono stati arrestati dagli agenti della squadra mobile di Varese. A compiere la rapina a mano armata erano stati in due, il terzo complice li ha aspettati al confine per fuggire via.
Grazie alla collaborazione tra la polizia cantonale e la questura di Varese sono state avviate le indagini e dai controlli agli accessi doganali, gli agenti italiani hanno rintracciato l'auto, di proprietà di uno dei tre. Durante le perquisizioni domiciliari sono stati ritrovati abbigliamento, arma e attrezzatura usata nelle rapine.
La banda era composta da un 27enne, un 29enne e un 36enne. Tutti avevano un lungo elenco di precedenti penali. Due dei componenti del gruppo hanno ammesso la responsabilità dei colpi.