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LOCARNO - Continua la corsa ad ostacoli per la rotonda del festival e l’associazione Viscontea. Per l’associazione che ha gestito l’ultima edizione della manifestazione che ha animato le notti d’agosto del Locarnese c'è infatti all’orizzonte una nuova difficoltà: un precetto esecutivo di 115'000 franchi, la somma che la viscontea deve alla città di Locarno quale affitto della rotonda.
Venerdì scorso scadeva infatti il termine per il pagamento e, come ha riferito questa mattina Radio Fiume Ticino, nulla si è mosso. Ieri sera, al termine della seduta dell’esecutivo locarnese, il municipio ha dunque deciso di dare il via al precetto esecutivo, come ha confermato Alain Scherrer, capodicastero sicurezza e cultura. Un precetto che dovrebbe partire oggi in mattinata ma che potrebbe avere tempi lunghi e che va a sommarsi a quello di 10'000 franchi spiccato da un’azienda ad inizio gennaio.
Per poter assicurare una continuazione alla Rotonda del festival il municipio di Locarno deve però anche attendere l’esito del ricorso al tribunale amministrativo interposto dalla Viscontea contro la sentenza del governo favorevole a Locarno Viva – l’associazione che ha gestito lo spazio per 10 anni – e all’annullamento della scelta municipale. L’esito di questo ricorso dovrebbe arrivare entro marzo. Solo allora il comune di Locarno potrà procedere ad un eventuale mandato diretto per il periodo di un anno, che ormai sembra l’unica opzione possibile visti i tempi ristretti.
