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L’appello della polizia: "Cittadini attenti, sempre più ladri agiscono in pieno giorno"
BELLINZONA – Gli hanno scassinato la porta d’ingresso. Poi sono entrati in casa per cercare qualcosa da rubare. Infine, sentendolo arrivare, si sono dati alla fuga. L’episodio è capitato a un residente della zona del Grottino Ticinese, a Bellinzona. “Per scassinare la porta hanno usato probabilmente un cacciavite – racconta l’uomo, dopo lo scampato pericolo –, è stata una fortuna che proprio in quel momento stessi tornando a casa”.
L’episodio è accaduto mercoledì mattina attorno alle 10. Dunque, in pieno giorno. Ed è un dato che preoccupa la polizia. Tanto più che il giorno prima, in una via collaterale e sempre di giorno, è stato rubato un borsellino lasciato sul terrazzo di una abitazione. “Non è la prima volta che simili reati accadono alla luce del sole – spiega il comandante Ivano Beltraminelli –, non so se sia il caso di parlare di tendenza, ma di certo si può fare una riflessione. Significa che i ladri forse preferiscono agire di giorno, quando c’è in giro tanta gente e dunque c’è la possibilità di passare inosservati. Poi forse calcolano anche il fatto che l’inquilino in determinate fasce orarie si trova fuori casa per lavoro”.
C’è un altro aspetto inquietante nel tentativo di furto registrato mercoledì mattina. L’appartamento della vittima si trovava al terzo piano. Le vie di fuga per i ladri erano dunque più ridotte. Beltraminelli lancia l’appello alla popolazione. “I cittadini facciano più attenzione alle persone che vedono in giro. Soprattutto agli sconosciuti. Certo, vogliamo evitare di sprofondare nella paranoia. Chiediamo solo un po’ di sensibilità in più in questo senso”.
