Nessuna dichiarazione ufficiale sugli accertamenti della Magistratura
BISSONE - I telefoni squillano, ma nessuno risponde. Chiamando in Municipio la risposta che si riceve è che:"Il sindaco Ludwig Grosa e la vicesindaco Daniela Marazzi Fontana non sono in ufficio".
Non si riesce ancora a far chiarezza sulle ragioni che avrebbero portato la Polizia Cantonale, ieri mattina, a bussare a molte porte a Bissone per indagare su delle ipotesi che - stando a quanto scrive il Giornale del Popolo - una volta che la Magistratura avrà fornito la sua versione ufficiale sulle indagini, potrebbero diventare oggetto di aspre polemiche politiche.
Quel che è noto è che tra le abitazioni raggiunte dalle forze dell'ordine c'è pure quella del sindaco e quella della Casa comunale. Sulla vicenda il riserbo è tale da suscitare il sospetto che si tratti di qualcosa di "grosso".
D'altra parte la situazione a Bissone mostrava già sintomi di tensioni, si pensi al contestato licenziamento cautelativo dei dipendenti comunali (in seguito ritirato), o alle accuse del PS alla maggioranza del Municipio per una gestione della cosa pubblica definita "poco ortodossa". Ma per sapere qualcosa in più bisognerà attendere che la vicenda faccia il suo corso.