Cerca e trova immobili

CANTONENiccolò Castelli sarà direttore artistico delle Giornate cinematografiche di Soletta

26.04.22 - 10:21
Il regista luganese, già direttore della Ticino Film Commission, co-dirigerà il celebre festival da agosto 2022
Solothurner Filmtage / moduleplus
Niccolò Castelli sarà direttore artistico delle Giornate cinematografiche di Soletta
Il regista luganese, già direttore della Ticino Film Commission, co-dirigerà il celebre festival da agosto 2022

LUGANO - Il regista ticinese, e attuale direttore della Ticino Film Commission, Niccolò Castelli sarà anche il direttore artistico delle Giornate cinematografiche di Soletta. Ne danno notizia il Festival e la Commission attraverso due note separate, diffuse in mattinata.

Castelli ricoprirà la nuova carica a partire dal primo di agosto 2022 «in questa posizione sarà responsabile della gestione concettuale, dei contenuti e del design nelle aree del programma, della comunicazione e dei media, e contribuirà anche a formare la direzione strategica del festival», confermano le Giornate.

Entusiasta la reazione della Ticino Film Commission che vede nell'incarico una bella e grande opportunità per il nostro Cantone: «Con la direzione artistica del più importante evento legato alla cinematografia svizzera, anche la Film Commission e il Ticino affermano ulteriormente il loro ruolo nel panorama nazionale e internazionale dell’audiovisivo. È il frutto di un lungo percorso che ha portato nel corso dell’ultimo decennio la produzione cinematografica di film, documentari e cortometraggi dal Ticino a farsi conoscere con i suoi professionisti a Nord delle Alpi e all’estero».

Analoga la soddisfatta reazione di Castelli, che resterà comunque in carica nella TFC: «L’essere ticinese mi ha permesso di poter avere uno sguardo sia interno che distaccato su tutte le dinamiche che contraddistinguono l’industria cinematografica svizzera. Sono felice di poter applicare questo sguardo nel luogo privilegiato che è Soletta; di certo porterò con me la mia esperienza per fare della nostra minoranza linguistica e culturale una forza per tutta l’industria cinematografica nazionale».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE