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BELLINZONA«Il locale era pieno. Ma nessuno ci ha ancora contattati»

02.07.20 - 11:46
Parla uno degli avventori del Woodstock, presente la stessa sera della recluta positiva al Covid.
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«Il locale era pieno. Ma nessuno ci ha ancora contattati»
Parla uno degli avventori del Woodstock, presente la stessa sera della recluta positiva al Covid.
L'appello del pub: «Noi ora ci mettiamo in quarantena, ma se non si fa qualcosa sarà così ogni settimana»

BELLINZONA - «Siamo entrati che erano circa le 22:30... siamo andati via che erano le 3/3:30. Ma fino ad ora nessuno ci ha chiamati». C'è un misto di preoccupazione e curiosità nella voce di C.*, tra gli avventori, questo sabato, del Woodstock Music Pub di Bellinzona. Qui, come reso noto nella serata di ieri dal DSS, ha fatto visita anche una recluta trovata positiva al Covid. Questo cosa vuol dire? Che si procederà ora con il contact tracing, per rintracciare tutti coloro che erano presenti nel locale e decidere per le eventuali quarantene.

Ma che aria tirava questo fine settimana nel pub bellinzonese? «C'era abbastanza gente - racconta l'avventore -. In molti hanno dovuto attendere, fuori in coda, che si svuotasse il locale prima di entrare. Degli amici ci hanno messo quasi un'ora». Questo vuol dire che, almeno per ciò che concerne il numero massimo di clienti, si è cercato di far rispettare le disposizioni. Dentro, però, la situazione non sembra che fosse propriamente sotto controllo. «All'interno del locale le distanze sociali non erano rispettate. Era pieno». 

Più che per sé, il cliente, in ogni caso, sembra essere preoccupato per le persone vicine: «Ho tanti colleghi attorno, ogni giorno. Tra questi una mamma con un figlio malato. Vorrei sapere se devo rispettare la quarantena, oppure no. Al momento nessuno ha contattato me o qualcuno dei miei amici presenti quella sera». A tal proposito ricordiamo, per inciso, che la segnalazione dell'esercito è giunta all'Ufficio del medico cantonale solo mercoledì pomeriggio.

«Ora chiuderemo. Ma arriveranno altri casi» - «Abbiamo consegnato tutte le liste all'Ufficio del medico cantonale. Ma sono loro che si devono occupare di contattare chi era nel locale sabato», spiega il titolare del pub. Che non nega: «Un po' di folla c'era... Come in tutti i locali».

L'esercente è sicuro: «Nel giro di una settimana arriveranno altri casi». Il Woodstock, intanto, per tutelare la salute di dipendenti e avventori ha scelto autonomamente la chiusura: «Lo comunicheremo a breve. Ci mettiamo in quarantena e ci prendiamo il tempo per disinfettare il locale».

Il responsabile non nasconde un certo scetticismo: «Non è così che si risolve il problema. Se non si trova una soluzione sarà così ogni settimana. Fosse per me, sarei rimasto chiuso fino a settembre. Il lavoro ridotto è uno strumento che serve proprio a questo. Ma nel momento in cui ti dicono che puoi aprire, se non lo fai sei tu a perderci».

L'appello è quindi alle autorità federali: «Speriamo che la Confederazione rifletta sul da farsi. Ormai sono giorni che si discute di questo. O si apre, o si chiude, non esistono soluzioni a metà. E non può ricadere tutto sulle spalle del privato. La politica non può e non deve lavarsene le mani. Noi abbiamo fatto ciò che dovevamo. Altri locali sappiamo che non hanno nemmeno la lista degli avventori. Puntare il dito contro i locali notturni non ha senso. Spero che l'argomento sia oggetto di una seria discussione fra le parti. Che porti a capire come procedere».

*nome noto alla redazione

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COMMENTI
 

spank77 3 anni fa su tio
Scusami ma al Massimo è al contrario...SE NON SI LIMITANO i contagi si rischia un aumento considerevole dei casi e allora si che arriva la Perdita economica (lockdown nazionale o locale). Cosa ti stanno chiedendo scusa ? Si parla di distanza di sicurezza (non di chiudere tutto) e di trovare soluzioni per discoteche (che alla fine sono forse l'unico posto dove è difficile trovare soluzioni). Se volete fare BLA BLA… e usare paroloni senza collegarli con logica tra di loro.

Don Quijote 3 anni fa su tio
Tutti i mali passano quando se ne deve affrontare uno maggiore e questo succederà con il CV19 e i milioni di disperati senza lavoro. Le riserve per gli aiuti sono state già in gran parte dilapidate e se andiamo avanti così, esagerando la gravità del virus e minimizzando i danni che l'economia sta per subire, torneremo alla luce delle candele e sopravviva il più forte. Non fate paragoni con le pandemie del passato perché allora i politici erano di un calibro ben al di sopra delle mezze cartucce odierne che, non sanno distinguere in una lepre la testa dal c*lo.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Era riferito al comment di Don Quijote

MIM 3 anni fa su tio
Un pasticcio, non sanitario ma politico. Io esorterei la redazione, se fosse possibile, a rendere noti i risultati di chi viene messo in quarantena (intendo una volta passata la quarantena se sono infettati oppure non hanno avuto niente di niente). Sarebbe davvero interessante avere questi risultati, anche perché si grida al lupo con frasi tipo "150 positivi" (ma no si sa se ammalati o meno) e "300 in quarantena" (e poi non si sa più niente). Lo chiedo perché sarebbe un grande contributo all'informazione corretta. (sinceramente dubito che possiate accedere a tali numeri, specialmente se danno esiti positivi; se ci fossero 1-2 infettati ci penserebbe l'ordine dei medici a fare il tam tam).

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a MIM
Stiamo cercando di evitare... LA situazione , non siamo ancora NELLA situazione... Comprende ? Il virus e ancora in circolo ed e ancora infettivo appena viene a mancare L equilibrio di convivenza uomo - virus, in seguito a troppe misure allentate... Almeno che la Svizzera faccia eccezione... O che qualche illuminato tira fuori un altra teoria che L aria Svizzera blocca il virus. PS la Svezia sta valutando L introduzione della obbligo di indossare la mascherine perché si e resa conto che il virus non si sta placando. E vedrai che tempo una settimana lo farà

MIM 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Spank, ma con i ragionamenti come i tuoi non ne verrai mai fuori fino a 2180 e nel frattempo ci saranno altri virus. Le misure di apertura hanno fatto si che si arrivasse al doppio zero, non il contrario. Giusto tenere la guardia alta, ma ricordati che essere positivo non vuol dire essere ammalato, e che gli asintomatici (che sono molti di più di quello che immagini) sono persone normali a cui il virus non fa niente. Anche tu avrai dei virus nel corpo, anche influenzali, che non ti danno alcun problema, arrivano e il tuo sistema immunitario li rende innocui e col tempo spariscono: ti cercassero esattamente il virus di questo esempio, tu risulteresti positivo (non ammalato) e saresti definito "asintomatico".

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
L'unico modo per indebolire il virus è lasciargli fare l suo corso. Non scomparirà se ci rinchiudiamo di nuovo. Aspetterà alla porta. Molto più utile capire perché il sistema immunitario di taluni non funziona come dovrebbe.

MIM 3 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Perfetto, brava. Questo è ragionare.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Brava. Centrato il problema :-) quello di base è il collasso del Sistema sanitario (non è che puoi riservare per sempre dei posti di emergenza negli ospedali...devono anche occuparsi di altri malati o operazioni da pianificare….). Quindi scusa l'unica soluzione è il controllo della diffusione del virus (===> CURVA APPPIATTA...OVVERO giornalmente non devono esserci troppi contagi ...se ci sono picchi di contagi (TROPPI di colpo) è un problema perchè rischi che da un giorno all'altro TROPPE persone necessitano di ricovero. Quindí illuminami, dimmi cosa faresti se: ci sarebbero troppi contagi e tra di questi ci sarebbero troppe persone da ricoverare rispetto alla disponibilità dell'ospedale (che deve occuparsi anche di cose non urgenti ma che sono state programmate e di pazienti già degenti)...Allora cosa faresti ? Guarda che lo sappiamo tutti che il virus prima o poi colpirà tutti (almeno fino a quando non ci sarà il vaccine),,,ma la famosa immunità di gregge deve essere raggiunta con il contagocce: in modo controllato. Da come ragionate voi...occorre lasciare andare tutto e succede quello che succede….NO COMMENT

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
L'unico modo è trovare l'antidoto. Capisco che stare in casa rinchiusi lui è in giro libero, ma chi ha fatto questo ne ha pagato le conseguenze ed è ritornato sui suoi passi. Negli Stati Uniti ogni giorno ci sono 40/50'000 casi nuovi. Dovesse succedere da noi in Piano di Magadino non basta per scavare fosse. Non hanno più posto in Cile che è un "pochino" più grande di noi senza parlare dell'India ;-) In Italia, presa alla sprovvista e in mancanza di mezzi, ci hanno lascito le penne 230 Medici e personale sanitario! Credo che la tua idea, che può essere condivisibile, ha un prezzo troppo caro; a meno che vogliamo fare un ricambio generazionale ;-)

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Per controllare la diffusione nessuno ti chiede di stare a casa ma di rispettare le distanze (DISTANZA = BARRIERA = NO VETTORE = STRADA VIRUS "BLOCCATA") ...pero se continuate a non capire il concetto e a dire di lasciare andare i contagi (tanto ci pensa madre natura) allora si che poi probabilmente bisogna ancora stare in casa,,,e io francamente amo stare all'aria aperta e voglio fare la vita di sempre

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
"cosa faresti se: ci sarebbero troppi contagi e tra di questi ci sarebbero troppe persone da ricoverare rispetto alla disponibilità dell'ospedale (che deve occuparsi anche di cose non urgenti ma che sono state programmate e di pazienti già degenti)...Allora cosa faresti ? " Prima cosa presterei maggiore attenzione ai condizionali. Seconda cosa questa situazione accade ogni anno e anche come numero di morti siamo lì (sono stati fatti due errori madornali in più: uno nel tagliare gli investimenti nel sanitario e l'altro sbagliando purtroppo la diagnosi con conseguente peggioramento delle condizioni di molti malati, trascinandoli in alcuni casi alla morte). Terzo che senso ha scrivere un commento e concluderlo con no comment?

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a MIM
Ok...ci rinuncio. Tutti i virus sono uguali hai ragione tu. Non è una situazione straordinario parliamo di un classico Virus...hai ragione tu...ogni anno osserviamo quello che sta accandendo in Nazioni dove la pandemia è fuori controllo perchè non applicano le giuste misure tutto nella norma… hai ragione tu.

Evry 3 anni fa su tio
Era ora di intrvenire, ci sono altri loali per i quali servono interventi drastici !

Evry 3 anni fa su tio
Era ora di intrvenire, ci sono altri loali per i quali servono interventi drastic !

Dioneus 3 anni fa su tio
Sì bella mossa: fingere uno scatto di responsabilità e chiudere sperando di evitare sanzioni

spank77 3 anni fa su tio
Ragazzi avete tutto i diritto di divertirvi.... Anche io alla vostra età volevo divertirmi in mezzo alla gente e agli amici ... Ma in questo momento dovete trovare un equilibrio. Nessuno chiede di stare a casa. Ma se andate in un locale dove la distanza non può essere mantenuta e non si sono organizzati per farla rispettare allora uscite. Fatelo almeno per i vostri genitori che hanno più possibilità di avere un pessimo decorso della malattia.

MIM 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Quante idiozie concentrate in poche righe.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a MIM
;-)

Fedeltà 3 anni fa su tio
..tutti a parlare e far andare la bocca per nulla..ma chiudere la vostra attività e non sparate tanto per sparare..tutti devono mangiare..per un contagio pure senza sintomi come quasi tutti metti in quarantena chissà quante persone....ridicolo tutto!!

seo56 3 anni fa su tio
Ma chiudete sti locali. Adesso é provato che sono i nuovi focolai. E poi tutti a criticare gli svizzeri tedeschi e italiani...

ni_na 3 anni fa su tio
È tutta colpa di quegli sprovveduti che non hanno fatto la danza del covid... Se non avessero sbagliato il rituale ora la grande sciagura non ci avrebbe colpiti. Presto, sacrifichiamo qualche capra dopo averle messo la mascherina, chiudiamo tutto e imponiamo il coprifuoco. Solo così saremo salvi dal temibile tampone positivo dell'insospettabile asintomatico. Amen!

crapadagat 3 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Fatemi capire: adesso C. è preoccupato per i colleghi ed i loro familiari???? Ma pensarci prima? Abbiamo la fortuna di poter uscire e fare festa ma almeno limitiamo i contatti, scegliamo con chi stare, RAGIONIAMO!

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a ni_na
Se hai meno di 20 anni giustifico il tuo modo di pensare

ni_na 3 anni fa su tio
Risposta a crapadagat
Esatto, incredibile, è ovvio che la riapertura era un test per vedere chi avrebbe ceduto ai piaceri del vino e della carne!

Roger maids 3 anni fa su tio
Ma perchè questi posti sono aperti?? Ma dove sono le autorità??

Jenaplynski 3 anni fa su tio
Un’ora di attesa per entrare? Ma ci siete o ci fate? Sti a ca imbesuiti... Poi sarebbe bello vedere le liste di nomi e cognomi, chissà che scempio...

Diablo 3 anni fa su tio
Evento domenica tardo pomeriggio nel luganese, all ingresso ti chiedevano nome e cognome ma niente recapito telefonico o domicilio....semplice lista excel anzi sembravano molto infastiditi dalla cosa....beh..non era prioritario mi sono girato e sono andato via. Sarei curioso di sapere come abbia lavorato l'organizzazione al fine di un ev rintracciamento delle persone . Mi parevano piu concentrati a prendere i soldi dell entrata.

tip75 3 anni fa su tio
vorrei vedere dove esiste una lista degli avventori perché ad oggi nessuno mi ha mai chiesto nome e cognome in ticino...quindi come contattare la gente?

Verbania 3 anni fa su tio
Ma ci sei o ci fai? Sì che devi fare il check-in: nome, cognome, telefono e email.

Mah916 3 anni fa su tio
Il problema non e' la discoteca, dove e' stato prima e dopo? quante persone ha incontrato e quante cose ha toccato? Non so se esistono soluzioni ma e' certo che dobbiamo conviverci, non mi piace scriverlo ma chi e' piu' vulnerabile dovrebbe essere isolato per evitare di isolare tutti...

Telma 3 anni fa su tio
Preoccupa il fatto che le persone non trovino altre possibilità di divertimento. Esistono solo le discoteche? Si sa che sono altamente a rischio eppure si decide di correrlo questo rischio. Lo ritengo sconsiderato. Rischiare un secondo confinamento con le terribili ricadute economiche che questo significa per "godere" di una serata in discoteca mi sembra assurdo. Prevedo che si arriverà a uno scontro generazionale.

Mat78 3 anni fa su tio
Ma con quello che succede nel mondo è così importante dover andare per forza in discoteca??? Ma state a casa con la vostra famiglia o fate una gita nella natura rimbesuiti!

Viperus 3 anni fa su tio
Mi chiedo come facciano ad avere la lista dei presenti...mica devi fare il chekin per entrare...

Tenero72 3 anni fa su tio
“Il locale era pieno”... penso che non ci sia altro da aggiungere

KilBill65 3 anni fa su tio
Secondo me bisognerebbe subito chiudere a orari parziali (serali nei bar, Pub ecc. alle ore 20.00 ad es.) e rimettere nei locali chiusi a poche persone all' interno….Se non vogliamo ritornare al peggio come a febbraio/marzo…..

roma 3 anni fa su tio
Risposta a KilBill65
...esattamente.

Pulentaebrasaa 3 anni fa su tio
Risposta a KilBill65
E' come parlare ai muri!
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