Piogge torrenziali da Airolo a Chiasso: decine di richieste d'intervento ai pompieri. Disagi e strade bloccate
Riali esondati, cantine e sottopassaggi allagati. Tra Magliaso e Caslano chiusa la strada cantonale, frana sulla Crespera
LUGANO - Acqua da tutte le parti. Non accennano a diminuire le precipitazioni che da questa mattina hanno sommerso il Ticino, da Airolo a Chiasso. MeteoSvizzera ha diramato nel pomeriggio un allerta di livello 4 fino alle 20 di questa sera, con rischio esondazione per i corsi d'acqua medio-piccoli.
Diverse le foto inviate in redazione dai lettori. Ad Agno il Vedeggio si è gonfiato in modo minaccioso: «Mai vista una cosa del genere» assicura un residente, che ha immortalato la scena con il telefonino. L'acqua del fiume esondato si è riversata anche all'interno di uno stabile di fronte alla casa anziani Cigno Bianco.
Decine le richieste di intervento ricevute dai pompieri per allagamenti di cantine ed esondazioni di riali e fiumi. Tra Magliaso e Caslano la strada cantonale in zona Vallone è stata chiusa per allagamento. Esondato anche il riale in prossimità della stazione FLP di Magliaso con alcune decine di centimetri di acqua riversate sulla strada.
Anche sul piano di Magadino l'abbondante quantità di acqua ha creato non pochi disagi: i pompieri di Cadenazzo sono stati impegnati per allagamenti di sottopassaggi e l'esondazione di un riale che ha invaso le strade vicine. Segnalati problemi anche a Riazzino, sempre per un sottopasso allagato, e a Brissago.
Nel Luganese il Tcs avverte gli automobilisti del rischio di acqua-planning, in particolare in A2 tra San Nicolao e Monteceneri. Tra le vittime anche uno degli alberi antistanti il Liceo Lugano 1, spezzatosi sotto la furia degli elementi.
I lettori segnalano anche una frana venuta giù sulla Crespera, a Breganzona. La polizia è sul luogo e ha momentaneamente chiuso la strada in direzione di Bioggio, costringendo gli automobilisti a fare dietrofront.