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CANTONE«Mergoscia non odia gli svizzero-tedeschi»

29.05.20 - 17:11
La sindaca si difende dagli attacchi seguiti alle multe comminate per posteggi irregolari
tipress (archivio)
«Mergoscia non odia gli svizzero-tedeschi»
La sindaca si difende dagli attacchi seguiti alle multe comminate per posteggi irregolari
Quindi le rassicurazioni: «Gli ospiti sono benvenuti. Indipendentemente dalla loro provenienza»

MERGOSCIA - «A Mergoscia i turisti svizzero-tedeschi non sono i benvenuti». Così, sulla prima pagina del Blick di giovedì 28 maggio. Un titolo questo - relativo ad alcune multe comminate per posteggi irregolari durante il fine settimana dell'Ascensione -, non gradito dalla sindaca, Giaele Ghisla. Che rispedisce le accuse al mittente.

«L'arrivo di numerosi ospiti da oltre Gottardo, in buona parte proprietari di case secondarie e rustici - spiega -, ha fatto temporaneamente esasperare l'annoso problema della carenza di posteggi, reso ancora più urgente dalle normative federali e cantonali che ne hanno imposto la soppressione di un certo numero». «A onor del vero - ci tiene a precisare la sindaca -, occorre anche dire che dei posteggi sono disponibili, ma non essendo "sotto casa", restano purtroppo sovente inutilizzati».

Il Municipio di Mergoscia respinge quindi le insinuazioni che vedrebbero le sanzioni un attacco diretto ai turisti d'oltralpe. «Ovviamente, anche i proprietari di automobili cittadini del paese hanno subito lo stesso trattamento - spiega Ghisla -. È scorretto e ingeneroso, soprattutto in un momento in cui tutti sono impegnati nel superamento delle difficili condizioni imposte dall'emergenza coronavirus, dedurre da un problema di posteggi una mentalità ostile o un affronto nei confronti degli ospiti svizzero tedeschi. E lo è anche generalizzare tale conclusione non solo per Mergoscia ma per tutto il Ticino».

Quindi la conclusione: «Viste le circostanze, multe per infrazioni di questo tipo possono essere anche opinabili, ma occorre agire in favore del rispetto delle norme. Il Municipio è consapevole di dover trovare soluzioni che possano in futuro evitare il ripetersi di tali sgradevoli situazioni. Con questo spirito rinnova il proprio caloroso benvenuto a tutti gli ospiti. Indipendentemente dalla loro provenienza».

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COMMENTI
 

Evry 3 anni fa su tio
è si, se la pensi cosi è cosa tua ma non di quelli che vogliono il reciproco rispetto !

francox 3 anni fa su tio
Mergoscia è svizzerotedesca, come si fa a dire che li odia?

Evry 3 anni fa su tio
La maggior parte dei CH-tedeschi e Germanici in materia del rispetto sono arroganti, prepotenti e maleducati !!! non è una novità, quindi le multe sono mpiÙ che giustificate. Facessimo noi cosi da loro, ci insulterebbero come "Cincali" !!!

lavecchiabignasca 3 anni fa su tio
troppo rumore per nulla ...meglio fare finta di niente

miba 3 anni fa su tio
Ormai i Confederati li conosciamo bene: a casa loro guai se fai uno starnuto dopo le 22 ma non appena passano il Gottardo o il San Bernardino...........

centauro 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Se le multe le avessero prese due auto con targa italiana......incivili! mafiosi! non rispettano le regole! cacciamoli via per sempreeeee....!!!!!

lo spiaggiato 3 anni fa su tio
Risposta a centauro
hi hi hi... :-)))

Mag 3 anni fa su tio
W Mergoscia!

sheva 3 anni fa su tio
Oggi altra campagna denigratoria del Blick per Gandria ....e nessuno dice niente ...

curzio 3 anni fa su tio
Risposta a sheva
Non c'è nulla di denigratorio. Se si eliminano i posteggi senza pensare alle conseguenze... ci si denigra da soli!

francox 3 anni fa su tio
Risposta a curzio
Si denigravano già prima, facendo pagare 50 centesimi ogni fetta di pane al ristorante. Esperienza vissuta...
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