Le ragioni sarebbero da attribuire al coronavirus, ma non è chiaro in quale misura
COMO - Nel comune di Como (84'000 abitanti) nel mese di marzo i decessi sono quasi raddoppiati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, passando da 87 a 165 (+78). Lo rende noto l'amministrazione comunale «nell'ottica di affrontare la situazione di emergenza unendo gli sforzi a quelli di tutta la città in modo da tenere informata la cittadinanza».
La discrepanza è relativa al solo mese di marzo, perché da dicembre a febbraio il numero di decessi confrontato con il 2018-2019 è rimasto stabile: 100 nel dicembre 2019 (contro 107), 103 a gennaio 2020 (contro 99) e 99 a febbraio (contro 100). Anche se non è sicuro che il maggior numero di decessi sia interamente imputabile al coronavirus.
A ieri i dati della regione davano a Como città 1061 casi positivi e 24 vittime.