La lettera alla direzione dell'ispettorato doganale: «Adottate le misure necessarie»
CHIASSO - Una calca di persone. Una addosso all'altra. Questo lo scenario (le foto allegate sono abbastanza eloquenti) presentatosi questa mattina nel padiglione Transito e all’ufficio Importazione della dogana commerciale di Chiasso-Brogeda.
Lo scenario ha preoccupato non poco i dipendenti doganali, soprattutto a seguito dei due casi risultati positivi negli scorsi giorni. Alla direzione dell’ispettorato doganale di Chiasso-Strada, è stata quindi girata una lettera in cui si denunciano «oltre all’agitazione ed alla preoccupazione già creatasi da giorni», anche «il disappunto e la delusione nel rimarcare, da parte della maggioranza degli utenti del padiglione Transito e dell’ufficio Importazione, il mancato rispetto delle raccomandazioni dell’Ufficio Federale della Sanità Pubblica (UFSP)».
Ricordiamo che è previsto il divieto di assembramenti con più di 50 persone (collaboratori compresi), e il mantenimento della distanza minima tra una persona e l’altra e delle norme igieniche minime.
È quindi «a tutela della salute dei collaboratori» che è stato chiesto all’ispettorato doganale «di improntare delle misure rapide ed urgenti per poter applicare all’interno del padiglione il rispetto delle raccomandazioni e dei divieti sopraindicati».