Grave episodio in una clinica della regione. A un certo punto ai dipendenti sarebbe stata consegnata una circolare in cui li si invitava a segnalare qualsiasi stranezza alla direzione
LUGANO – Grave episodio in una clinica del Luganese. Un collaboratore sarebbe stato licenziato in tronco. Il motivo? Un presunto tentativo di spaccio di stupefacenti tra i pazienti tossicodipendenti che avrebbero, al contrario, dovuto seguire un percorso di recupero.
Il campanello d’allarme – I fatti si sarebbero svolti negli ultimi mesi. Tra il personale, il campanello d’allarme sarebbe suonato quando a ogni dipendente è stata consegnata una circolare. Un testo in cui si pregava ogni singolo individuo che notasse qualcosa di strano all’interno della struttura di riferirlo immediatamente alla direzione. Chi non lo avesse fatto, avrebbe rischiato di essere ritenuto complice della vicenda.
Quanti misteri – Lo stupore e gli interrogativi iniziali avrebbero trovato risposte e conferme con il recente allontanamento del collaboratore. Allo stato attuale delle cose non si sa se l’uomo sia stato denunciato alla polizia.