Diciassette donne, provenienti dall'est Europa o dal Brasile, soggiornavano illegalmente in Ticino ed esercitavano un'attività lucrativa senza autorizzazione
LUGANO - Quattro locali notturni del cantone sono stati ispezionati ieri sera dalla Polizia cantonale, in collaborazione con l'Ufficio dell'ispettorato del lavoro.
Nel primo esercizio pubblico, nel Mendrisiotto, sono state controllate 8 donne (3 ucraine, 1 ceca, 2 lituane e 2 rumene). Di queste, solo una era in possesso del regolare permesso, mentre 3 sono state denunciate al Ministero Pubblico per infrazione alla Legge federale sugli stranieri ("Entrata, partenza o soggiorno illegali e attività lucrativa senza autorizzazione").
Nel secondo locale, nel Luganese, al momento del controllo erano presenti 8 donne (2 ucraine, 3 bielorusse, 1 italiana, 1 lettone e 1 bulgara). Di queste, 3 sono risultate in regola, le altre 5 sono state denunciate per infrazione alla Legge federale sugli stranieri.
Nel terzo locale, nel Bellinzonese, sono state controllate 5 donne (2 ucraine, 1 brasiliana, 1 italiana e 1 lituana). Tre di queste dovranno rispondere di infrazione alla Legge federale sugli stranieri, mentre i 2 responsabili del locale sono stati denunciati per incitazione all'entrata, alla partenza o al soggiorno illegali e per impiego di stranieri sprovvisti di permesso.
Nel Locarnese, infine, nel quarto locale, al momento del controllo erano presenti 6 donne, tutte brasiliane. Le stesse sono state denunciate sempre per infrazione alla Legge federale sugli stranieri.
Nell'ambito delle proprie competenze, l'Ufficio dell'ispettorato del lavoro procederà ora con ulteriori accertamenti. Ministero pubblico e Polizia cantonale vaglieranno inoltre la posizione dei vari responsabili dei locali notturni.