Sono stati presentati i nuovi treni a disposizione degli utenti. Importante sarà l'apertura della galleria di base del Monte Ceneri
BELLINZONA/ZURIGO - Le FFS hanno comunicato che l’anno in corso ha visto un netto aumento della domanda nel traffico ferroviario internazionale: tra gennaio e settembre la domanda per le destinazioni internazionali è aumentata del 10 percento rispetto all’anno precedente. Oltre al potenziamento graduale dell’offerta, uno dei fattori che ha contribuito all’aumento della domanda è secondo l'azienda l’attenzione sempre maggiore verso la sostenibilità e la protezione del clima che porta a favorire i viaggi in treno perché più rispettosi dell’ambiente. «Le FFS promuovono ormai da molti anni una strategia di cooperazione a livello nazionale e internazionale e hanno costantemente ampliato la propria offerta in collaborazione con altre ferrovie dei Paesi confinanti. I quattro partner europei hanno come obiettivi comuni l’aumento del numero di collegamenti nel traffico viaggiatori e la riduzione dei tempi di viaggio». Le FFS stanno inoltre rielaborando il loro sistema di vendita online per i biglietti internazionali per renderlo più user-friendly e facilitare così la ricerca e la prenotazione di tariffe risparmio.
Rafforzata la collaborazione - Per fare fronte allo sviluppo attuale e futuro nel traffico viaggiatori internazionale, le FFS e le ferrovie partner DB, SNCF e Trenitalia hanno deciso di ampliare ulteriormente la collaborazione per quanto riguarda i collegamenti diurni internazionali. Assieme alle Ferrovie federali austriache (ÖBB), le FFS intendono sviluppare ulteriormente la rete di treni notturni da e per la Svizzera. In occasione di una conferenza congiunta tenutasi a Zurigo, le FFS e le ferrovie partner hanno presentato i nuovi treni per il traffico viaggiatori internazionale delle FFS:
La galleria di base del Monte Ceneri - Le FFS e Trenitalia stanno lavorando per ampliare dal 2021, dopo l’apertura della galleria di base del Monte Ceneri, la propria offerta per raggiungere nuove destinazioni in Italia, affiancandole a quelle già esistenti verso Milano e Venezia. Con la messa in servizio della galleria di base del Monte Ceneri i tempi di percorrenza verso l’Italia saranno inoltre notevolmente ridotti. I treni a due piani di TGV Lyria (507 posti a sedere in composizione singola, 1024 in composizione doppia) collegheranno Parigi e Zurigo sei volte al giorno, ogni due ore, in entrambe le direzioni. Sulla tratta Losanna–Parigi, TGV Lyria offrirà sei collegamenti giornalieri in entrambe le direzioni e addirittura otto collegamenti giornalieri in entrambe le direzioni sulla tratta Ginevra–Parigi. Verso la Germania, gli ICE 4 configurati con 830 posti a sedere circoleranno sette volte al giorno da Zurigo fino a Francoforte e ad Amburgo: tra la Svizzera e la Germania ci saranno più di 40 collegamenti diretti giornalieri in ciascuna direzione.
L’ampliamento dell’offerta in collaborazione con i partner delle FFS proseguirà anche nei prossimi anni. Già da dicembre 2020 l’offerta di collegamenti verso Monaco di Baviera verrà ampliata con sei coppie di treni e il tempo di percorrenza ridotto a solo 3 ore e 30 minuti, ben un’ora in meno rispetto alla durata attuale.