Rinvio a giudizio per un 29enne del Bellinzonese che lo scorso giugno avrebbe abusato di una minorenne
BELLINZONA - Un 29enne kosovaro, residente nel Bellinzonese, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza carnale. L’uomo - come reso noto dalla RSI - avrebbe abusato di una giovane (minorenne) lo scorso giugno, pochi giorni dopo averla conosciuta.
Il 29enne nega gli addebiti, dichiarando che il rapporto - avvenuto a casa sua - è stato consensuale. La giovane invece sostiene di essere stata stuprata e ha prodotto un certificato medico che attesta la presenza di lesioni intime. Il fatto fu denunciato la mattina successiva.
Se condannato, l’uomo rischia fino a cinque anni.