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La coppia del Bellinzonese sarà processata il prossimo autunno. La pena dovrebbe situarsi fra i 5 e i 15 anni
BELLINZONA - Non furono un migliaio, come riferito inizialmente lo scorso mese, ma poco più di un centinaio gli abusi compiuti dalla coppia italiana domiciliata nel Bellinzonese - 50 anni lui, 45 lei -, accusata di atti sessuali nei confronti dei due figli minorenni. Lo riferisce oggi la Regione.
Gli abusi sono iniziati quando i due figli erano bambini, terminando solo quando la figlia, 3 anni fa, trovò il coraggio di parlare della situazione con una persona adulta, facendo partire la segnalazione e l’inchiesta.
Il processo a carico della coppia si terrà il prossimo autunno, probabilmente nel mese di novembre. I due coniugi, arrestati nel 2016, si trovano in espiazione anticipata della pena (che dovrebbe situarsi fra un minimo di 5 e un massimo di 15 anni).
