La pianta, di circa 80 anni, è stata recisa in mattinata. Strappata dal suolo dopo l'ultimo temporale era diventata «assolutamente pericolosa»
LUGANO - Motoseghe in azione, questa mattina, in quel del Parco Ciani a Lugano. Ad essere abbattuto, per mano degli operatori del verde pubblico cittadino, è stato un pino silvestre che si ergeva a cavallo tra due viali.
Un taglio tutt'altro che immotivato, come ci ha tenuto a precisare al telefono il caposezione del verde pubblico luganese, Christian Bettosini. «La pianta si era inclinata vistosamente, presupponiamo in seguito alle raffiche di vento degli scorsi giorni, probabilmente dopo l'ultimo temporale».
Purtroppo, per il pino quasi secolare non c'era più nulla da fare se non reciderlo. «La pianta si era stappata alla base e rischiava di incombere sui due viali principali del Parco. In questo stato era assolutamente pericolosa. Abbiamo dovuto intervenire immediatamente».
Come si evince dalle foto scattate sul posto, alla base si era formata una crepa di oltre 3 centimetri. «Era già fortemente sbilanciata, ora avrebbe potuto precipitare in qualsiasi momento», conclude Bettosini.