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Nell'ultima perquisizione trovate armi e video su storia e ideologia del nazifascismo
GALLARATE - Un fucile Sig Sauer modello 550, un machete, un arco Compound con 13 dardi, una pistola, un treppiede per mitra, una balestra, una cassetta con 11 ordigni inerti tra bombe a mano, mortai e munizioni di vario calibro. Ma non solo. A casa del 60enne ex funzionario doganale, arrestato negli scorsi giorni con l'accusa di aver cercato di vendere un missile aria-aria "Matra", è stato trovato altro materiale che andrebbe a confermare i suoi collegamenti con gli ambienti di estrema destra.
Tra scaffali e ripiani - riferisce Il Giorno - è stato sequestrato vario materiale su storia e ideologia del nazifascismo tra cui una trentina di dvd della collana "Hitler e il terzo Reich", tredici videocassette contenenti un documentario dal titolo "Urss - dalla caduta degli Zar al crollo di un mito" e un’altra su "Il trionfo della volontà".
Insomma, la posizione dell'ex candidato al Senato per Forza Nuova, che per giustificare il suo personale arsenale si era definito un mero “collezionista”, si fa sempre più difficile.
E più complessa da sostenere diventa pure la tesi avvalorata dal suo avvocato a fronte dei nuovi ritrovamenti. Che, oltretutto, hanno scomodato anche l’Fbi, per quello che sembra sempre più un intrigo internazionale.
L'ex funzionario doganale non deve solo spiegare la trattativa del missile, ma dovrà anche giustificare il suo arsenale composto da fucili da guerra, da caccia, da pistole e baionette, caricatori e parti di armi e 831 munizioni.
Nel frattempo sono in corso altre perquisizioni presso abitazioni e depositi di materiale militare a Peschiera Borromeo, Sesto Calende e Castelletto Ticino. E non è detto che salti fuori ancora qualcosa d'altro.
