Cerca e trova immobili

MENDRISIOInfermiere arrestato, la lista dei casi sospetti si allunga

24.02.19 - 09:04
Gli inquirenti cercano di fare luce su alcuni eventi risalenti fino al 2011. L’uomo è accusato di omicidio intenzionale e colposo
Depositphotos (baburkina)
Infermiere arrestato, la lista dei casi sospetti si allunga
Gli inquirenti cercano di fare luce su alcuni eventi risalenti fino al 2011. L’uomo è accusato di omicidio intenzionale e colposo

MENDRISIO - Si allunga la lista dei casi sospetti nei confronti dell’operatore sanitario dell’Ospedale Beata Vergine di Mendrisio arrestato il 5 dicembre scorso, inizialmente sospettato di maltrattamenti e ora - come comunicato venerdì dal Ministero pubblico - anche di omicidio.

Come riferisce oggi il Caffè, se le cartelle cliniche richieste all’ospedale da parte della magistratura erano fino ad ora tre, relative ad un periodo che va dal 2013 al 2018, ora gli inquirenti - che hanno richiesto altre tre cartelle - stanno cercando di fare luce su alcuni casi risalenti fino al 2011. La svolta, spiega il domenicale, sarebbe arrivata nel corso degli interrogatori effettuati in carcere, che avrebbero spalancato le finestre su uno scenario definito inquietante. Il dosaggio di alcuni farmaci sarebbe stato alterato.

Per la magistratura non sarà un compito semplice tracciare un confine tra lecito ed illecito nei gesti dell’uomo. Una figura di difficile lettura, dai tratti talvolta opposti ed incompatibili tra loro. Un contrasto che emerge anche nell’accostare le accuse di maltrattamento di alcuni pazienti alla possibilità di aver agito per abbreviare le sofferenze di altri.

La complessità delle indagini è indubbia. Una complessità in cui entrano in gioco ulteriori fattori. Dalla possibile manomissione dei dati riportati nelle cartelle cliniche al pericolo che l’uomo possa essere stato coperto - ed è uno dei sospetti - in alcune delle sue azioni.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE