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Il Consigliere di Stato Norman Gobbi sul bus preso a sassate dagli ultras dello ZSC: «Sosteniamo le autorità urane». Scattano due denunce contro ignoti
LUGANO - «È stata aperta un'inchiesta contro i tifosi dello Zurigo. Sosteniamo le autorità urane». Così il consigliere di Stato Norman Gobbi, interpellato sull'episodio del bus preso a sassate dai tifosi dello ZSC dalla trasmissione "Fuorigioco".
«Possiamo impegnarci per garantire la sicurezza attorno alle piste - ha spiegato il direttore del Dipartimento delle istituzioni -, ma tutto ciò che riguarda il lato sportivo deve essere gestito dalla Federazione Hockey».
Quindi sulla sicurezza in Ticino ha aggiunto: «Ci ho messo faccia per cercare di regolamentare gli accessi alle piste. Non posso dire lo stesso per i miei colleghi di altri cantoni. Non si deve "colpire" il tifoso, ma solo il violento che è lì per fare casino».
Due denunce - Intanto sia la persona rimasta leggermente ferita sia la ditta di trasporti ticinese Ghezzi di Rivera hanno presentato - come riportato da "La Regione" - una denuncia contro ignoti per aggressione e vandalismo. I danni - ricordiamo - ammontano a circa diecimila franchi.
