Le operazioni proseguono con i mezzi aerei che in totale hanno sganciato sul fronte delle fiamme oltre 700'000 litri di acqua
VARESE - Salgono a 350 gli ettari di area boschiva andati distrutti nell'incendio sul Monte Martica, in provincia di Varese, che da giovedì scorso vede i vigili del fuoco e i mezzi aerei lavorare incessantemente per domare le fiamme.
Il fuoco, questa mattina, si è diretto verso la Valganna, arrivando in prossimità della statale 233, rendendone necessaria la chiusura fino al primo pomeriggio di oggi. In queste ore gli specialisti del T.a.s. (Topografia Applicata al Soccorso) dei vigili del fuoco stanno mappando le aree interessate dalle fiamme.
Le operazioni proseguono con i mezzi aerei che in totale hanno sganciato sul fronte delle fiamme oltre 700'000 litri di acqua.
#Varese #7gen 12:30, tornati in azione i #canadair dei Vigili del fuoco per domare l’#incendio che da quattro giorni interessa il monte Martica nella zona di #Valganna. Squadre a terra di #vigilidelfuoco a protezione di alcune abitazioni minacciate dalle fiamme pic.twitter.com/5mBLqRPsVg
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) January 7, 2019
«Situazione critica» - «La situazione rimane critica a causa di condizioni meteo che sinora hanno impedito di portare completamente al termine le bonifiche»: è quanto spiega in una nota l'assessore lombardo Pietro Foroni, riferendosi al vento che ancora sta interessando le aree colpite dai roghi e sottolineando che «sono ancora al lavoro le squadre antincendio e i mezzi di soccorso».
Nello specifico stanno attualmente operando su tre incendi 11 elicotteri, 5 dei quali regionali, a Campo dei Fiori (Varese), Gera Lario e Valbrona (Como). Nelle tre località la superficie di bosco andata a fuoco dall'inizio degli incendi a oggi è stata stimata rispettivamente in 222, 600 e 15 ettari.
La sala operativa della protezione civile della Lombardia ha confermato il livello di moderata criticità (codice arancione) per rischio incendio boschivo in Val Chiavenna, Alpi Centrali, Alta Valtellina (per la provincia di Sondrio), Verbano (per la provincia di Varese), Lario (Como, Lecco) e Area Pedemontana Occidentale (Varese, Como, Lecco). Stesso livello d'allerta anche nelle aree del Brembo, Alto Serio-Scalve, Basso Serio-Sebino (Bergamo), Mella-Chiese, Garda, Valcamonica (Brescia) e Oltrepò Pavese.