Il vento non sta aiutando il lavoro dei pompieri che da lunedì mattina combattono contro il rogo sulle pendici di Sasso Fenduto
RIAZZINO - Un vento sempre più insistente ha ulteriormente animato le fiamme sulle pendici di Sasso Fenduto. Qui, sopra Riazzino, da lunedì i pompieri sono al lavoro nel tentativo di porre fine a un incendio che non vuole essere tenuto a bada.
E così questa notte le fiamme si sono nuovamente alzate al cielo. Il fronte dell'incendio si è spostato, ma la situazione non è cambiata e, piuttosto, sembra essere peggiorata. Nella giornata di ieri due elicotteri hanno operato con lanci d'acqua dall'alto. Salvo impedimenti dovuti proprio al forte vento la giornata odierna dovrebbe procedere allo stesso modo.
Nel frattempo giungono in redazione foto di un rogo accesosi tra Ronco Sopra Ascona e Brissago. Al momento l'entità dell'incendio non è nota, ma le fiamme sono evidenti anche a distanza e molto vicine al centro abitato.
Oltre ai pompieri di Locarno e Tenero sono impegnati diversi elicotteri per i lanci d'acqua dall'alto.
Niente fuochi all'aperto - Da lunedì mattina (e fino a nuovo avviso) è in vigore su tutto il territorio cantonale il divieto assoluto di accendere fuochi all’aperto. La misura è stata estesa - in accordo con le autorità retiche - anche al Moesano, alla Val Bregaglia e alla Val Poschiavo.