Il DT: «Non si tratta di inquinamento, ma della conseguenza di alcuni interventi costruttivi in corso nelle immediate vicinanze»
MENDRIDIO - A fare chiarezza sugli intorbidamenti delle acque del fiume Laveggio, a valle dello svincolo autostradale di Mendrisio, arriva il Dipartimento del territorio. Il tratto di fiume interessato, infatti, negli scorsi giorni presentava acque di colore beige.
«Dopo gli accertamenti effettuati - sottolinea il DT in una nota - è stato possibile concludere che questo fenomeno non è da ricondurre a un inquinamento bensì ad alcuni interventi costruttivi in corso nelle immediate vicinanze. Gli stessi non escludono, in alcune fasi, delle operazioni a contatto con le acque, con conseguenti intorbidamenti del fiume Laveggio verso valle».
Nel dettaglio si tratta cantieri pianificati, all’interno dei quali sono previsti anche lavori ambientali finalizzati a migliorare la biodiversità del Laveggio, in particolare nella zona Tana e all’altezza dello svincolo autostradale di Mendrisio.
«Nonostante le dovute precauzioni adottate - precisa il Dipartimento del territorio - , alcune fasi di lavoro sono inevitabilmente eseguite nel letto del corso d’acqua a diretto contatto con le acque di superficie. Questo comporta temporanee perdite di limpidità nel tratto a valle con un effetto analogo a quello che si può creare a seguito di eventi temporaleschi di una certa intensità».
«Al riguardo - viene fatto notare - è utile considerare che comunque il disturbo arrecato da queste fasi di cantiere è di gran lunga inferiore rispetto ai benefici attesi al termine dei lavori».
Alla luce di segnalazioni d’inquinamento delle acque il DT informa che nelle prossime settimane i lavori edili in corso nelle zone indicate potrebbero comportare ulteriori intorbidamenti delle acque del Laveggio.