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Una cagnolina salvata nei pressi della diga di Carmena Intervento impegnativo lo scorso 13 agosto presso la diga in Valle Morobbia per i soccorritori della Società protezione animali di Bellinzona: «Grazie a un argano Fly è potuta tornare a casa»
BELLINZONA - È stato un intervento impegnativo quello effettuato lunedì 13 agosto in Valle Morobbia dai soccorritori della Società protezione animali di Bellinzona. «Un escursionista ci ha segnalato la presenza di una cagnolina finita in un dirupo nei pressi della diga di Carmena in Valle Morobbia».
Subito mobilitato, il gruppo d’intervento tecnico è partito con il veicolo attrezzato per gli interventi speciali in direzione dello sbarramento idrico. «Visto il terreno impervio e reso scivoloso dal temporale del pomeriggio - sottolineano i soccorritori della SPAB - abbiamo provveduto ad installare una linea di calata per permettere ad un nostro uomo di scendere per oltre novanta metri in piena sicurezza».
Al sopraggiungere del volontario della Società, la cagnolina ha subito capito le sue buone intenzioni ed ha cominciato a dimenarsi ed abbaiare di gioia. Liberata dai rovi che l’avevano imprigionata, Fly ed il soccorritore sono poi stati recuperati, in pochi minuti, mediante un potente argano da due anni in dotazione alla SPAB.
In seguito la Società ha contattato la proprietaria che da alcune ore stava cercando la bestiola sull’altro versante della valle. «Fly ha quindi potuto ritornare scodinzolante e festosa tra le sue braccia e rientrare sana e salva al suo comodo giaciglio».
