Spuntano irregolarità sulle sue retribuzioni. Il caso è nelle mani del Ministero pubblico ed è stato prontamente informato tutto il Consiglio di Stato
BELLINZONA - Nuovi guai per l'ex direttore delle Autolinee Regionali Luganesi (ARL). In seguito a verifiche contabili effettuate dopo la sua partenza, avvenuta lo scorso agosto, sono emerse potenziali irregolarità inerenti l'ammontare delle sue retribuzioni. A riferirlo è il Dipartimento del Territorio.
Nei confronti dell'ex direttore è tuttora aperto un procedimento penale da parte del Ministero pubblico per amministrazione infedele.
Considerata la presunta gravità dei fatti riscontrati, il DT ha ivniato una segnalazione al Ministero pubblico ed ha prontamente informato tutto il Consiglio di Stato. «In questa delicata fase è in corso un parziale rinnovo del CdA - viene sottolineato in una nota stampa del DT -; tale operazione permetterà al Consiglio di Stato di rinnovare la fiducia in ARL e nelle sue maestranze. Operatività e prestazioni di ARL non sono peraltro mai state oggetto di sfiducia da parte del Cantone».
Una volta accertati i fatti, il Dipartimento del territorio si farà parte attiva nel procedimento al fine di chiedere un risarcimento finanziario.