Arrestati tre indiziati dopo una articolata attività investigativa. Lunga la lista dei reati a loro imputati
LUGANO - Le manette sono scattate ieri, 3 maggio, per un 43enne cittadino kosovaro residente in Riviera, un 30enne cittadino serbo residente in Serbia e un 28enne cittadino italiano, domiciliato nel Bellinzonese.
Gli stessi - come riferiscono il Ministero pubblico e la Polizia cantonale - sono stati fermati a seguito di un'articolata attività investigativa nata da alcuni furti di metallo e materiale edile in cantieri e depositi avvenuti nel corso del 2018.
I tre sono indiziati a vario titolo di ripetuto furto con e senza scasso, ripetuto danneggiamento, ripetuta violazione di domicilio, ripetuta infrazione alle norme della circolazione, ripetuta guida senza autorizzazione e infrazione soggiorno e attività lucrativa senza permesso. Fatti avvenuti nel Bellinzonese e nel Luganese.
Tradotti in Polizia cantonale sono stati interrogati, arrestati e denunciati al Ministero pubblico. Bisognerà stabilire se gli stessi sono autori di altri reati sul nostro territorio. L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Moreno Capella.