A tanto ammonta il danno lamentato dalle assicurazioni. Ma il raggiro potrebbe essere maggiore
LOCARNO - Ammonterebbe a circa 900mila franchi la truffa compiuta a danno delle casse malati da parte dei due psicologi del Locarnese finiti sotto inchiesta lo scorso mese di dicembre. È questo - riferisce la RSI - il danno lamentato da parte delle 5 compagnie, che per il momento si sono costituite accusatori privati.
La coppia avrebbe fatturato indebitamente le proprie prestazioni sull’arco di svariati anni. Addebiti respinti dai due psicologi, che - rimasti a piede libero - stanno tuttora esercitando la propria professione.