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LUGANOAssolto l’ex ufficiale del Registro fondiario Aostalli-Adamini

21.03.18 - 07:54
Il giudice di pace di Vezia era accusato di amministrazione infedele
TiPress
Assolto l’ex ufficiale del Registro fondiario Aostalli-Adamini
Il giudice di pace di Vezia era accusato di amministrazione infedele

LUGANO - È stato assolto dall’accusa di amministrazione infedele l’ex ufficiale del Registro fondiario di Lugano (ora in pensione) e attuale giudice di pace del Circolo di Vezia Giuseppe Aostalli-Adamini.

Per la giudice Patrizia Gianelli - come riportano alcuni media ticinesi - non c’è stato danno patrimoniale per lo Stato e di conseguenza non c’è colpevolezza per il reato di amministrazione infedele.

Aostalli-Adamini era presidente della Commissione di prima istanza LAFE (legge federale che limita l’acquisto di fondi da parte di persone residenti all’estero). In quattro casi di compravendita immobiliare in cui erano coinvolte società sue, o della sua famiglia, aveva attestato che non c’erano problemi con la legge evitando il controllo della Commissione LAFE. Questa azione, però, non ha causato un danno allo Stato: «Le tasse che sarebbero state emesse sono dei contributi casuali che implicano una controprestazione dello Stato, che in questo caso non ha sostenuto costi, non essendo stata attivata la Commissione».

L’errore dell’imputato, secondo la giudice, è non avere segnalato il conflitto d’interesse. Ma l’accusa di amministrazione infedele è caduta, non essendoci stato un danno patrimoniale.

In merito invece al "dimezzamento" della multa a una donna - una signora italiana che aveva venduto a una società di cui era proprietario un appartamento a Lugano - che aveva violato la LAFE, l'ipotesi di reato era caduta.

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