L’uomo è andato in pensione lo scorso agosto. Il caso è emerso durante l’ultima assemblea dei soci di novembre
LUGANO - L’ex direttore delle Autolinee regionali luganesi (ARL) è indagato per amministrazione infedele. Ne dà notizia la RSI, secondo cui il caso sarebbe emerso in occasione dell’ultima assemblea dei soci, per una serie di ammanchi nelle casse. L’uomo è andato in pensione lo scorso agosto.
Durante l’assemblea di novembre, un rappresentante del cantone ha segnalato delle irregolarità nei conti del 2017. I vertici hanno quindi sporto denuncia penale.
L’ammontare dell’ammanco non è stato chiarito e le indagini verranno allargate agli anni precedenti. Secondo la RSI - che parla anche di lavori commissionati dal dirigente ai dipendenti ARL per scopi privati - la cifra dovrebbe superare i 150’000 franchi.