Cerca e trova immobili

MESOCCO (GR)Auto e cassaforti, arrestato confessa quasi 80 furti

04.12.17 - 08:25
Il 35enne moldavo, fermato in Italia, è stato estradato nei Grigioni ed è in attesa di giudizio. Le indagini proseguono per assicurare il resto della banda alla giustizia
Polizia cantonale - Grigioni
Auto e cassaforti, arrestato confessa quasi 80 furti
Il 35enne moldavo, fermato in Italia, è stato estradato nei Grigioni ed è in attesa di giudizio. Le indagini proseguono per assicurare il resto della banda alla giustizia

MESOCCO - Gli inquirenti retici hanno identificato i responsabili di oltre 150 furti con scasso commessi tra il 2012 e il 2016 in Mesolcina e nell'agglomerato di Coira. I delinquenti hanno operato anche in cantoni limitrofi, tra cui il Ticino. Complessivamente la refurtiva, che comprende anche veicoli, ammonta a mezzo milione di franchi e i danni materiali a diverse centinaia di migliaia di franchi.

Il principale responsabile sarebbe un 35enne arrestato lo scorso febbraio in Italia e poi estradato nei Grigioni. La polizia ha identificato altri 16 presunti delinquenti. Tutti sono cittadini moldavi di età compresa tra 20 e 35 anni, si legge in una nota diramata oggi dalle forze dell'ordine grigionesi.

Il 35enne, reo confesso per la maggior parte dei reati contestatigli, è stato incriminato per 80 furti e si trova attualmente in carcere in attesa di giudizio. Le indagini congiunte di ministero pubblico e polizia cantonale proseguono per assicurare alla giustizia gli altri componenti della banda.

Contattato dall'ats in merito ai furti commessi al di fuori dei confini cantonali, il portavoce della polizia retica Roman Rüegg si è limitato ad indicare che la banda ha operato anche in Ticino.

Stando alla nota i furti sono stati commessi soprattutto in aziende industriali. La refurtiva è costituita in massima parte di oggetti di valore e contanti. Parte dei veicoli rubati è stata ritrovata successivamente in Italia.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE