Cerca e trova immobili
Spunta dalla porta brandendo dei coltelli, il poliziotto spara e lo uccide

BRISSAGOSpunta dalla porta brandendo dei coltelli, il poliziotto spara e lo uccide

07.10.17 - 08:02
Morto un richiedente l'asilo. Non vi sono altri feriti nello scontro
rescue media
Spunta dalla porta brandendo dei coltelli, il poliziotto spara e lo uccide
Morto un richiedente l'asilo. Non vi sono altri feriti nello scontro

BRISSAGO - Alle primissime ore di oggi, poco prima delle 2, l'intervento della Polizia si è reso necessario per un problema di ordine pubblico, per la precisione un alterco tra alcune persone, in un edificio di Piazza Municipio 5 a Brissago.

Sul posto, per il primo intervento, sono giunte una pattuglia della Polizia cantonale e una pattuglia della Polizia comunale di Ascona, allontanatasi poco dopo per altro intervento. Visto il coinvolgimento di diversi richiedenti l'asilo è stata chiamata anche una seconda pattuglia della Polizia cantonale.

Gli agenti all'esterno dello stabile hanno preso contatto con due richiedenti l'asilo facendosi accompagnare all'interno dell'edificio dove vi era una discussione ancora in corso. Stando ad una prima ricostruzione, e per cause che l'inchiesta dovrà stabilire, sul pianerottolo di un appartamento è uscito all'improvviso un terzo richiedente l'asilo che, brandendo due coltelli, si è scagliato contro i due richiedenti l'asilo che accompagnavano gli agenti. A garanzia dell'incolumità di tutti i presenti, un poliziotto della cantonale ha sparato con la pistola ferendo gravemente l'aggressore.

Gli agenti gli hanno da subito prestato i primi soccorsi. Successivamente sono giunti i soccorritori del Salva che, dopo i soccorsi d'emergenza, ne hanno constatato la morte. Gli agenti e gli altri richiedenti l'asilo presenti non hanno riportato ferite. È stato predisposto un sostegno psicologico per gli agenti intervenuti.

L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Moreno Capella. Da parte della Polizia cantonale è già stata assicurata piena disponibilità per chiarire quanto avvenuto.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE