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BELLINZONA - Si è svolta questa sera, nella nuova sede della Conferenza delle associazioni tecniche del cantone Ticino CAT, la prima assemblea ordinaria dell’omonima associazione che raggruppa otto associazioni professionali attive in Ticino nel ramo dell’architettura e dell’ingegneria (OTIA, SIA, ASIAT, FAS, FSU, ATRA, CSEA e ATS).
«Si tratta di un importante traguardo - è stato spiegato - una svolta per le associazioni coinvolte, che per far fronte ai vari impegni sempre più incombenti, hanno deciso di ristrutturarsi e di professionalizzare alcune attività per migliorare l’efficacia della propria azione: nelle scorse settimane è stato anche pubblicato il concorso per la ricerca di un direttore o di una direttrice».
Nel corso dell’assemblea, i delegati delle 8 associazioni affiliate alla CAT hanno innanzitutto ratificato la composizione del comitato, che resterà in carica 4 anni, composto da Stefano Bernasconi (in rappresentanza di OTIA), Paolo Spinedi (SIA), Adam Gerosa (ASIAT), Francesco Buzzi (FAS), Mauro Galfetti (FSU), Alessandro Furio (ATRA), Claudio Morandi (CSEA) e Monica Gianelli Bertino (Swissengineering). Alla presidenza è stato nominato ing. Paolo Spinedi.
In seguito, i delegati, hanno deciso la strategia che CAT dovrà adottare nei prossimi mesi e anni. Sulla scorta dei successi finora ottenuti, e per far fronte alle sfide che attendono architetti e ingegneri, la CAT continuerà la sua azione nell’ambito dell’osservatorio cantonale delle commesse pubbliche, dell’urbanistica e dell’architettura così come della pianificazione territoriale e della digitalizzazione dei processi lavorativi (BIM). Non mancherà inoltre l’attenzione nel conseguire l’obiettivo dell’introduzione obbligatoria del contratto collettivo di lavoro per tutte le professioni attive nel settore: l’attuale situazione riguardo gli onorari è sempre più preoccupante.
«L’obiettivo primario della CAT, potendo contare sulle associazioni che la compongono e la professionalità e competenza dei rispettivi membri, è quello di consolidare il suo ruolo chiave nella tutela e nella promozione delle professioni di ingegnere e architetto, così come di partner riconosciuto e privilegiato per enti e committenti, pubblici e privati, negli ambiti di propria competenza a salvaguardia anche dell’interesse pubblico».
